Caiazza era in un appartamente a Castel Volturno (Ce) insieme a moglie e figlia e sarebbe stato colto nel sonno.
Caiazza aveva 2 ordinanze di custodia in carcere una per associazione di tipo mafioso per la sua affiliazione agli Amato Pagano e l’altra per concorso nell’omicidio di Fortunato Scognamiglio, avvenuto a Melito il 16 gennaio 2012