
Giulio Lampada andrà ai domiciliari infatti sarebbe «affetto da una patologia psichiatrica complessa consistente in disturbo di conversione somatica, disturbo depressivo, grave disturbo di evitamento a contenuto multiplo». Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano che gli ha concesso gli arresti domiciliari da scontare fra le mura della “residenza protetta” di Prà Ellera, vicino Savona. Nella struttura Lampada potrà scontare i 14 anni e 4 mesi di reclusione rimediati in appello per associazione mafiosa e altri reati.
Lampada soffrirebbe di una patologia che potrebbe portarlo al suicidio.