Secondo gli investigatori, il capo operativo del sodalizio romano era Igino Duello, il pregiudicato ucciso il 30 dicembre a colpi di pistola mentre rientrava a casa.
pare che i trafficanti romani inviavano la cocaina in Sardegna sfruttando un camionista sardo, amico di uno degli indagati, completamente all’oscuro di tutto.