Nella grande mela l’eroina uccide più delle pallottole. A New York è più letale nel XXI secolo rispetto a una pistola o un coltello a serramanico. È allarme a New York dopo che per il secondo anno consecutivo i numeri hanno mostrato che a a New York City la polvere bianca fa più vittime delle armi da fuoco.Il numero esatto dei morti per eroina l’anno scorso ancora non è stato reso noto ma nel 2013 sono stati 420 contro i 335 per omicidio. “L’eroina – ha detto il capo della polizia Bill Bratton – sta facendo un grande ritorno a New York”. Contemporaneamente sono aumentati anche i sequestri di stupefacenti. Nel primo trimestre di quest’anno, la Dea (la divisione antidroga) ha confiscato circa cento chili di eroina mentre la narcotici ne ha sequestrati oltre 50 kg.Nel 2014 in totale è stata sequestrata quasi una tonnellata di eroina, l’equivalente di 30 milioni di dosi per un valore di mercato di 300 milioni di dollari. “Abbiamo chiaramente un problema – ha detto Bratton – dove c’è una grande fornitura c’è una grande domanda e in questi giorni l’eroina va come le caramelle”.Tra le vittime ‘illustri’ l’anno scorso di eroina l’attore Philip Seymour Hoffman, trovato morto con un ago nel braccio nel suo appartamento nel West Village.Nel primo trimestre del 2015, la DEA da sola ha già sequestrato quasi 220 chili di dosi nelle strade eguagliando l’importo dei sequestri di tutto il 2014. “Non si erano mai visti certi numeri – ha detto l’agente speciale della Dea James Hunt – neanche durante il boom di eroina 30/40 anni fa. Questo è un problema che è ovunque”.Tale allerta, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” purtroppo è estesa anche all’Europa e quindi all’Italia dove la “vecchia” eroina a ripreso quota a causa del basso costo, intorno ai dieci euro a dose, e perchè più potente.
Lecce, 6 aprile 2015
Giovanni D’AGATA