Lavora poi sulla Guerra di Logoramento in Egitto, sulla Palestina, sulla guerra del Kippur in Israele, sul Chile di Allende, che visita e racconta insieme allo scrittore Graham Greene, sul ritorno di Peron in Argentina e su un’infinità di altre storie. Recentemente, insieme alla moglie Patrizia Franceschetti, è stato clandestinamente in Siria, a Kobane, a documentare la resistenza kurda ai fondamentalisti dell’Isis. Le immagini che compongono la mostra “Fotografia Totale” raccontano i conflitti del mondo, l’Italia che cambia negli anni 60 e 70, la povertà e l’Apartheid in Sud Africa, il disagio mentale, i guerriglieri ceceni ritratti in uno studio improvvisato sulla linea del fronte. Ma anche istanti di vita di persone “comuni”, ritratte in condizioni “normali”, così come momenti che divertono e richiamano il sorriso, colti magistralmente dal fotografo. Un lavoro in bilico tra le tragedie della vita e uno sguardo che sa cogliere, con ironia, i paradossi, le similitudini e le diversità. Fotografie particolarmente intense, in cui la composizione e i contrasti sono sempre di forte impatto emotivo. La mostra fa parte della rassegna espositiva Figuras, un’iniziativa di Ogros-fotografi associati, che si propone di presentare al pubblico isolano cinque mostre fotografiche. Tra queste, oltre a lavoro di Cagnoni, è in fase di realizzazione un progetto collettivo sui Candelieri di Sassari. Fanno poi parte della rassegna una mostra a quattro mani sull’Asinara, con immagini di Antonio Mannu e Salvatore Masala, il reportage di Nanni Angeli “La porta a Levante. Genti, strutture e oggetti degli stazzi della Gallura contemporanea”, e il lavoro di Mario Dondero “A proposito di Robert Capa”, già esposto a Villanova Monteleone nel corso del 2014.
“Fotografia Totale” è realizzata in collaborazione con l’Associazione Sarditudine di Palau e con il contributo e il patrocinio del Comune di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna. Sarà aperta tutti i giorni, sino al 31 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, escluso il lunedì. Possibilità di visite guidate per gruppi di studenti. Per informazioni: ascultaogros@gmail.com 338 9149219 o 339 1459168.