“La nomina a consulente del ministero della Giustizia per la riforma del sistema penitenziario di Adriano Sofri, condannato a 22 anni di carcere quale mandante dell’omicidio del Commissario di Polizia Luigi Calabresi, è un fatto inaccettabile, vergognoso, che sovverte e capovolge i valori su cui dovrebbe reggersi una comunità civile e democratica”. E’ quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia. “E’ davvero incredibile che si sia scelto proprio l’ex leader di Lotta Continua tra i tanti possibili ‘esperti’ che potevano essere chiamati a coadiuvare l’attività del ministro, se proprio di questi consulenti non si poteva fare a meno.
E’ un’offesa che arriva dal cuore dello Stato a tutti i suoi servitori, a tutti coloro che dedicano il proprio impegno alla legalità e alla lotta al crimine, e che devono subire la mortificazione di vedere premiato con incarichi prestigiosi chi ha deciso la morte di un Commissario di Polizia. Riteniamo che questa nomina debba essere revocata immediatamente, in segno di rispetto soprattutto verso le Forze dell’Ordine e verso i cittadini che pretendono che i propri soldi vengano spesi per garantire legalità e sicurezza, non certo per dare prebende a dei pregiudicati per reati gravissimi”.