senza che le amministrazioni abbiano mosso un dito da tempo. Basta un acquazzone che le case tra via Tancredi, via San Pio, SS 16 per Trepuzzi ovvero Via Lecce e Ponte Ferroviario vengano inondate da mezzo metro d’acqua
Non ce la fanno proprio più a contare i danni dopo ogni pioggia un po’ più consistente. Perché basta un acquazzone che le loro case ubicate tra via Tancredi, via San Pio, SS 16 per Trepuzzi ovvero Via Lecce e Ponte Ferroviario a Squinzano vengono ogni volta inondate da mezzo metro d’acqua proveniente dalle strade indicate immancabilmente trasformatisi in torrenti in piena, con gli effetti ed i disagi che tutti possiamo immaginare.
Ed allora hanno segnalato allo “Sportello dei Diritti” l’ennesimo allagamento avvenuto dopo il primo vero temporale d’agosto. Una pioggia annunciata che anche questa volta é entrata precipitosa nelle case senza che gli impotenti cittadini potessero far nulla mentre qualcosa avrebbero potuto fare gli amministratori locali che nel tempo si sono succeduti e che non hanno mai colto in pieno le legittime lamentele dei propri concittadini. Ed allora, alla luce di questo ennesimo evento, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, é ora d’intervenire per evitare che in futuro si possa ripetere l’ennesimo allagamento a danno di cittadini colpevoli solo di abitare nel centro urbano del comune del Nord Salento.
Lecce, 11 agosto 2015
Giovanni D’AGATA