La denuncia è del portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Andrea Ussai, che su questi argomenti ha presentato da poco un’interrogazione e un’interpellanza: “Secondo l’assessore Sara Vito, entro il 2014 la Giunta regionale avrebbe dovuto acquisire o prendere in gestione attraverso Arpa le centraline di rilevamento di proprietà di Elettra. Perché questo passaggio non si è ancora verificato? Quali sono gli ostacoli incontrati dall’Esecutivo regionale?
“La Giunta Serracchiani deve anche spiegare perché Arpa non abbia provveduto – sempre entro la fine del 2014 – all’efficientemento della rete nazionale di monitoraggio della qualità dell’aria che prevedeva anche l’istallazione di nuove centraline effettivamente rappresentative della situazione ambientale, così come promesso dallo stesso assessore all’Ambiente in risposta a una nostra interrogazione. A oggi non abbiamo notizia che sia stata effettuata la loro installazione
“La situazione continua a essere paradossale: non tutte le centraline che verificano la qualità dell’aria e che monitorano le ricadute dell’impianto industriale sono gestite dall’Arpa. Quelle di via Pitacco, di via Svevo e di Muggia sono, infatti, di proprietà e sotto la gestione di Elettra, la società che opera all’interno del comprensorio industriale della Ferriera.
“Più volte nel corso degli anni, inoltre, si sono verificate difformità fra i dati forniti dalle centraline gestite da Elettra e quelli provenienti dalle stazioni dell’Arpa, collocate anche a breve distanza, come hanno messo in evidenza alcune indagini della Procura della Repubblica di Trieste.
“L’allarme è stato ribadito anche dall’Azienda sanitaria, ma chi governa il Friuli Venezia Giulia sembra proprio preferire, costi quel che costi, l’ambiguità alla chiarezza, l’inerzia alla difesa della salute dei cittadini”.
Fonte: http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/comunicazione/comunicatistampa.asp?comunicatoStampaId=386064