Ad allertare i militari è stato lo stesso Renato Costa, ex ferroviere di 80 anni, che nella sua abitazione si è trovato di fronte il Andrea Invincibile che frugava tra i cassetti, forse per inscenare una rapina e giustificare l’omicidio. Dopo una colluttazione, è riuscito però a far fuggire il criminale e chiamare i carabinieri.
Secondo le indagini , Costa temeva di perdere l’eredità, pensava infatti che il padre, ex ferroviere, la lasciasse a un’amica della Mauritania.