Il Re del Marocco Mohammed VI, accompagnato dal Principe Moulay Rachid, è una visita di fraternità e di lavoro negli Emirati Arabi Uniti da sabato 30 aprile, in cui ha avuto colloqui con Cheikh Mohamed Ben Zayed Al-Nahyane, Principe ereditario di Abu Dhabi e vice Comandante supremo delle Forze armate dello Stato degli Emirati Arabi Uniti nell’ambito di un tour in molti paesi della regione del Golfo arabo.
La visita reale è l’occasione per esaminare nuove prospettive della cooperazione politica, economica e commerciale tra i due paesi, in base del partenariato bilaterale firmato nel marzo 2015 composto di 21 convenzioni di cooperazione, durante l’ultima visita in Marocco di Cheikh Mohamed Ben Zayed.
La visita reale illustra la volontà dei due Capi di Stato di dare una nuova dinamica alle relazioni bilaterali per prospettive più ampie.
I rapporti bilaterali sono all’avanguardia, i gruppi d’investimento emirati hanno lanciato una serie di progetti in Marocco, in particolare nei settori delle telecomunicazioni, turismo, industria agroalimentare, del settore immobiliare e dell’energia. Usufruiscono così della stabilità politica, dell’apertura del Marocco e della sua vicinanza all’Europa, oltre alla sua posizione geostrategica come porta d’accesso ai mercati africani.
EAU ha occupato il terza posto al livello degli investimenti esteri in Marocco nel corso degli ultimi dieci anni, e diventato il primo investitore nella borsa di Casablanca, nel 2014, con un totale di 55 miliardi di dirham d’investimenti.
Il Fondo di Abu Dhabi per lo Sviluppo degli EAU ha finanziato grandi progetti di sviluppo, come la linea ad alta velocità (TGV) Tangeri – Casablanca, il complesso portuale Tanger – Med e la circonvallazione mediterranea Tanger – Saidia.
Prima di giungere ad Abu Dhabi il Re del Marocco si era recato in visita in Arabia Saudita, Bahrein e Qatar iniziando il suo tour dopo il vertice tra il Marocco e i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Ccg) della scorsa settimana.
Belkassem Yassine