Salute

La salute delle ossa inizia da giovani: osteoporosi

Osteoporosi

L’osteoporosi è una patologia che riguarda, soprattutto ma non esclusivamente, le donne e si manifesta con un’alterazione della densità ossea.

L’osteoporosi compare, nella maggior parte dei casi, dopo la menopausa inseguito ai cambiamenti ormonali ma può riguardare persone che assumono particolari categorie di farmaci, che sono in amenorrea o che hanno problemi alimentari.

L’osteoporosi, nelle fasi iniziali, non dà sintomi e riduce la massa ossea in maniera silenziosa. Quasi sempre viene diagnosticata in seguito ad una frattura o a dolori a carico dell’apparato scheletrico.

L’osteoporosi si diagnostica sottoponendosi alla moc, che misura la densità ossea e stabilisce se il processo dell’osteoporosi sia già in atto. Una ricerca dell’Istat ha svelato che gli italiani che eseguono la moc dopo i 45 anni sono soltanto il 24.5%.

osteoporosi

Prevenire l’osteoporosi

Per la salute delle ossa e la prevenzione dell’osteoporosi è sceso in campo anche il Ministero della salute che ha elaborato una dispensa, di facile consultazione, ricca di suggerimenti ed informazioni da seguire sin dai primi anni di vita. Fare movimento, stare al sole senza eccessi e mangiare in maniera corretta sono le basi dalle quali partire per sviluppare e mantenere l’apparato scheletrico.

Prevenire e curare questa patologia è fondamentale sia per garantire una condizione di vita migliore che per ridurre i costi del servizio sanitario nazionale. Fra le persone in là con gli anni, i ricoveri nelle case di cura sono dovuti, nell’80% circa dei casi, in seguito alla frattura del femore.

Per tenere lontana l’osteoporosi è importante controllare il peso corporeo, evitando non soltanto il sovrappeso ma anche la magrezza eccessiva. E’ buona regola non fumare e seguire un’alimentazione variata e con un ridotto apporto di sale che può ridurre la capacità di assorbimento del calcio.osteoporosi

Lo stile di vita

L’apparato scheletrico ha necessità di movimento e di una dieta equilibrata. Frequentare una palestra, andare a correre o a camminare sono attività indispensabili per favorire i processi di mantenimento della struttura ossea; non bisogna però dimenticare prima di sottoporsi ad una visita medico-sportiva. Un altro fattore chiave è l’esposizione, morigerata, ai raggi del sole che migliora la produzione di preziosa vitamina D. L’alimentazione deve essere curata a partire dall’infanzia perché le riserve di calcio e la struttura delle ossa si crea quando si è giovani. Il calcio si reperisce nel latte, anche scremato, nello yogurt e in tutti i latticini; è presente nei broccoli, negli spinaci, nei carciofi e nelle bietole. L’assimilazione del calcio può essere ridotta da combinazioni alimentari scorrette; quando si consuma un alimento ricco di questo minerale si dovrebbe evitare di accompagnarlo con pomodori, rape, tè e caffè che contengono ossolato, una sostanza che ne riduce l’assorbimento.

 

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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