Primo giorno con un vento dai 13 ai 16 nodi da sud, 4 tabelloni, in cui i 26 iscritti si sono scontrati in un tabellone da 2 Heat di semifinale. Giornata che vede protagonisti l’atleta di casa Bruno Martini con due prove vinte su quattro che però alla fine della stessa abbandona la gara per prepararsi al viaggio in Corea per il PWA, e Luigi Romano, in prima posizione a pari punti con Bruno Martini, seguiti dal local Francesco Prati. Prima tra le donne Greta Marchegger ITA-193.
Nel secondo giorno, altri 3 tabelloni completati per poter permettere di effettuare il secondo scarto. , tanto sole e vento con vento ancora da sud con un’intensità compresa tra i 13 e i 18 nodi, e raffiche fino a 19 nodi. Classifica finale di giornata che vede in prima posizione ancora, Luigi Romano, seguito dai local Francesco Prati e Thomas Fauster. prima tra le donne Greta Marchegger (Neil Pryde, JP) in 16esima posizione nella classifica generale. Classifica che rimarrà invariata anche il terzo giorno per il cattivo tempo.
“Ho fatto davvero una bella gara – commenta Luigi Romano, il vincitore – nonostante ci sia arrivato non proprio in perfetta forma, per impegni di studio che ho avuto questo inverno e ho tutt’ora. Nonostante questo ho trovato subito un feeling perfetto col materiale di gara, ho commesso pochi errori e tenuto un bel passo. La differenza forse l’han fatta le partenze rispetto al mio primo rivale, Francesco Prati. Per il prosieguo della manifestazione vedrò tappa dopo tappa, so di poterlo vincere ma ho una laurea vicina”.
“Due giorni di gare bellissime – ha detto invece il secondo classificato Francesco Prati – ho usato sempre la 8.6 e la tavola grande per paura dei cali di vento che invece è stato sempre bello pieno. Così ho faticato davvero tanto, anche perchè non ho avuto modo di scendere in acqua molto per allenarmi. Già sabato ero bello stanco. Domenica poi è stato cambiato anche il percorso con un lasco pieno, ci siamo davvero divertiti e complimenti a Gigi (Romano, ndr) che è stato molto bravo”.
“Sono molto soddisfatto del risultato – infine conclude il terzo classificato, Thomas Fauster – ha vinto il più forte che nell’occasione è stato Romano, ho visto tanti bravi giovani, in particolare il quarto arrivato dietro di me, l’under 20 Riccardo Renna, e questo è un bene per il movimento. La mia partecipazione al Neirotti è un atto dovuto nei confronti di Paolo che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare come atleta e come uomo”.
Infine, perfetta l’organizzazione della regata, per cui l’AICW ringrazia il circolo vela Arco per la splendida cena di domenica sera, il Circolo Surf Torbole, il suo staff e tutti i giudici per l’ottimo lavoro svolto.