Garlenda (SV). La Meridiana di Garlenda, prestigioso resort inserito nei circuito Relais & Chateaux, è la prima struttura ricettiva in Liguria ad offrire alla propria clientela la possibilità di vivere un’esperienza unica quale la ricerca del tartufo accompagnati da un socio dell’associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri. L’idea progettuale nasce all’interno dell’educational organizzato da E.L.F.o Liguria, L.G.O di Varazze e C.E.S.C.O.T. di Savona, nell’ambito del corso di formazione per Gestori di Agriturismo finanziato dal Fondo sociale Europeo dello scorso marzo 2017. La sfida lanciata dai promotori e dai partecipanti al corso ha finalmente dato il risultato sperato, ovvero una prima struttura ricettiva ha inserito nel suo catalogo vacanza una proposta di turismo esperienziale innovativa che spazia dalla raccolta del tartufo al corso di cucina sulle ricette a base di “tartufo made il Liguria”. “Come sottolineano gli ideatori del progetto, il docente di marketing Franco Laureri, il blogger e giornalista Stefano Pezzini e il presidente dell’associazioneTartufai e Tartuficoltori Liguri Maurizio Bazzano, l’obiettivo primario è quello di trasformare una eccellenza delle valli liguri in un prodotto capace di intercettare la crescente domanda di turismo esperienziale, sia italiana che straniera. La Meridiana di Garlenda rappresenta il primo nodo della rete, del ponente ligure, attraverso il quale creare un network di relazioni capace di generare un processo virtuoso tra imprese e territori tale da originare nuove opportunità per destagionalizzare ed innovare l’offerta climatico-balneare della costa. A fare gli onori di casa Alessandra ed Edmondo Segre. Presenti all’evento l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai, i sindaci di Garlenda, Silvia Pittoli, di Balestrino, Gabriella Ismarro e il presidente della Confederazione Italiana Agricoltori Mirco Mastroianni e quello della Coldiretti Gerolamo Calleri.
“Un esempio di come si possa abbinare il turismo ai prodotti di nicchia della Liguria. La Regione appoggia queste iniziative anche con la creazione di un marchio che garantisca la filiera dei suoi prodotti, vere eccellenze in grado di competere a livello internazionale”, commenta l’assessore Mai.
I pacchetti turistici che offrono l’esperienza di ricerca del tartufo ligure si possono prenotare al numero 371 3822186 o sul sitoass.tartufai.liguria@quipo.it