La Zanardi è artista nota al pubblico soprattutto come illustratrice: è originaria del Veneto, ma ormai alassina d’adozione.
E proprio la luce ed i colori della Riviera sono alla base della sua ispirazione: “Prediligo la paesaggistica ed il figurativo- ci ha spiegato la stessa Zanardi- ma non legati strettamente ai canoni classici. Nel corso degli anni ho realizzato opere ispirate anche al gusto dell’avanguardia e della sperimentazione”.
Dopo essersi sempre orientata verso la tecnica mista, ha realizzato poi disegni ed illustrazioni tradizionali per libri e racconti, rivolgendosi in seguito all’ acquerello. Di recente ha ripreso anche la tecnica di pittura su pietra che aveva già sperimenato in passato ed in mostra a Casanova Lerrone ci saranno proprio decine di pezzi realizzati con questa sua personalissima tecnica.
“Grande maestra nell’ uso della tempera- dice della Zanardi Armando D’Amaro, noto collezionista ed editor- possiede estro grafico e la sovrapposizione di velature di colore e soluzioni stilistiche sempre nuove tendono difficile catalograrla in qialsiasi corrente artistica. La mostra al Frantoio di Casanova può essere una occasione ideale per chi ancora non conoscesse l’ artista per ammirare le sue opere”.
Molto apprezzata da due sue grandi colleghe, le artiste lombarde e “breriane” Alda Fabbrica e Lucia Casti, ha anche in progetto di realizzare un Murales ad Arnasco.
Opere dell’ artista alassina di adozione sono esposte in importanti collezioni private.
“Dopo la mostra della Zanardi – conclude Graziella Vitrano, una delle organizzatrici- i locali espositivi e la sede prestigiosa del Museo dell’ Olio di Marmoreo ospiteranno personali e colletive di altri artisti. L’ evento di venerdì rappresenta la prima di una serie di importanti appuntamenti culturali che saranno accolti in questa stupenda location”.
CLAUDIO ALMANZI