Scade domenica 8 ottobre il termine ultimo per le segnalazioni e le candidature degli insegnanti di tutto il mondo per l’edizione 2018 del “Global Teacher Prize”, comunemente conosciuto come il Premio “Nobel” per l’Insegnamento. Giunto alla sua quarta edizione, mette in palio un premio di 1milione di dollari, il più ingente in questo ambito. Le candidature si presentano sul sito www.globalteacherprize.org.
Nelle precedenti tre edizioni del Global Teacher Prize sono stati quattro gli insegnanti italiani selezionati nella rosa dei 50 finalisti: Daniela Boscolo(Rovigo), Daniele Manni (Lecce), Barbara Riccardi (Roma) e Armando Persico(Bergamo). Manni e Persico sono risultati finalisti anche alla prima edizione della versione tricolore del premio, l’Italian Teacher Prize.
Tra gli iscritti al Global Teacher Prize 2018 saranno selezionati i 50 migliori (i prescelti saranno annunciati nel dicembre 2017) e in seguito saranno rivelati i nomi dei 10 finalisti (nel febbraio 2018). Tra questi ultimi, la Global Teacher Prize Academy, costituita da personalità di spicco, sceglierà il vincitore.
I top 50, inclusi i dieci finalisti, voleranno a Dubai per partecipare alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà nell’ambito del Global Education and Skills Forum nel marzo 2018, durante il quale il vincitore sarà annunciato in diretta.
Il concorso è riservato agli insegnanti che attualmente lavorano con studenti che frequentano la scuola dell’obbligo, o tra i 5 e i 18 anni. Possono partecipare anche gli insegnanti che lavorano part-time, così come quelli che impartiscono corsi online. La competizione è aperta a tutti gli insegnanti, indipendentemente dal tipo di scuola in cui operano, dalla materia che insegnano, e dal paese in cui si trovano, fatte salve le leggi locali.
È possibile effettuare l’iscrizione in inglese, cinese, arabo, francese, spagnolo, portoghese e russo.