Polistena – Lunedì 30 aprile 2018 alle h 21,15 presso l’Auditorium Comunale di Polistena avrà luogo, organizzato dagli Amici della Musica di Palmi aderenti a AMA Calabria un concerto del Giampiero Locatelli Trio composto dal pianista Giampiero Locatelli, dal contrabbassista Gabriele Evangelista e dal batterista Enrico Morello.
Giampiero Locatelli, nato a Reggio Calabria nel 1976, è docente presso il conservatorio di musica “F. Cilea”. La sua produzione artistica, inizialmente rivolta al concertismo, dal 2002 è stata indirizzata sull’attività compositiva e improvvisativa: il compositivo, di chiaro stampo europeo e l’improvvisativo che racchiude diverse culture (non necessariamente di matrice jazzistica), mantenendo, tuttavia, un’unità stilistica facilmente riconoscibile. Nel 1998 ha pubblicato, con la casa discografica Phoenix Classics di Montebelluna (TV), un Cd dal titolo “1939/1945 Musiche del tempo di guerra”. Ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali, sia in veste di solista che di compositore. Dal 2003, in ambito jazzistico, sono numerose le sue collaborazioni con musicisti di fama internazionale quali Dario Deidda, Pietro Iodice, Gabriele Evangelista; Stefano Dalla Porta, Andrea Grillini, Enrico Morello, Luigi Masciari, Luis Ribeiro, Presti, Ermanno Baron, Andrea Di Biase, Ermanno Caroselli, Andrea Veneziani, Aldo Vigorito, Shawnn Monteiro, Samyr Guarrera ed altri, prendendo parte ad importanti festival internazionali. Nel 2004 ha partecipato ai corsi di Umbria jazz e di Siena jazz ottenendo le borse di studio per il Berklee College of music di Boston. Tra il Dicembre 2010 e febbraio 2013 la sua pièce teatrale dal titolo Esercizi Materiali su testi di Domenico Loddo è stata proposta da importanti stagioni concertistiche tra cui il Festival Internazionale di Roccella Jazz (agosto 2012). Ha preso parte alle prime esecuzioni dei primi premi delle edizioni 2009 e 2010 del Concorso Internazionale di Composizione per pianoforte solo, indetto dalla Associazione Culturale Continuum Musicum, eseguendo in prima assoluta i brani Night Light del compositore Stefan Lienenkamper e Sonata I del compositore Claus Kuhnl. Gabriele Evangelista – Nato a Poggibonsi (Siena) nel 1988 è cresciuto a Livorno dove si è diplomato in contrabbasso nel 2006 con il massimo dei voti. Prima di dedicarsi esclusivamente al jazz, fra il 2002 e il 2007, Gabriele ha suonato in orchestre e gruppi cameristici di musica classica, La sua formazione jazzistica è cominciata attraverso il corso di alto perfezionamento Roma Jazz’s Cool nel 2008 dove ha avuto come insegnanti Scott Colley e Salvatore Bonafede. Dal 2010 Gabriele è il contrabbassista di Enrico Rava nel quintetto “Tribe”, con il quale ha realizzato l’omonimo disco per la ECM. Ha collaborato con Stefano Bollani sia nella trasmissione “Sostiene Bollani” che ne “L’importante è avere un piano”. Vanta un importante numero di collaborazioni con grandi ersonaggi del jazz internazionale ed ha suonato nei più importanti festival e jazz club italiani, europei e negli Stati Uniti. Enrico Morello Nato a Roma nel 1988, si è avvicinato precocemente alla musica ed ha iniziato a dedicarsi allo studio della batteria a 9 anni. La sua formazione jazzistica inizia nella Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma all’età di 13 anni, per proseguire con i seminari estivi di Siena Jazz nel 2006 e 2008 durante i quali viene selezionato per frequentare i master aggiuntivi con Enrico Rava e Gianluigi Trovesi. Fra il 2008 e il 2010, frequenta il corso biennale di alto perfezionamento In.Ja.M. di Siena Jazz, ottenendo i massimi riconoscimenti e una borsa di studio completa. È stato inoltre selezionato fra i migliori giovani allievi del corso per partecipare nel 2010 al Panama Jazz Festival e a un tour negli Stati Uniti. Ha avuto modo di seguire lezioni private con i più prestigiosi musicisti sulla scena internazionale. Sempre protagonista dei concorsi jazz cui ha partecipato, Enrico ha ottenuto importanti riconoscimenti fra i quali si possono ricordare il secondo posto nell’European Jazz Contest dell’Atina Jazz Festival (2009), il premio come miglior batterista al Tuscia in Jazz oltre che il premio come miglior formazione con il trio di Karim Blal (2009). Dal 2014 è un elemento fondante del quartetto di Enrico Rava con il quale porta avanti una lunga e proficua attività concertistica internazionale ed incide un disco “Wild Dance” per l’etichetta ECM. Nel 2015, il “New Quartet” di Enrico Rava vince il referendum nella categoria “Gruppo Italiano dell’anno” per la prima rivista di Jazz in Italia: “MusicaJazz”.
In questo progetto il Piano trio (terreno ampiamente battuto) viene, in realtà, concepito come “nucleo operativo” rispetto a una visione musicale in cui il materiale oscilla tra atto performativo (ovvero improvvisativo) e “compositività” che permea il contenuto dei brani stessi.
Per ciò che concerne l’estrazione culturale da cui deriva la fonte ispiratrice dell’intero progetto, è pressoché impossibile stabilire se si possa trattare di un materiale preminentemente jazzistico (come nel caso di From Afar, From Last Frame), spiccatamente compositivo (ad esempio toward … backward!, Right Away) o fortemente ambiguo (FIzzle, deed slow, whistle), all’interno del quale il feeling, l’interplay e il modo di gestire i soli hanno un carattere decisamente groovy ma il materiale tematico presenta, nella sua brevità, sia sfaccettature melodiche alla Ornette Coleman che tessuti armonici evidentemente improntati su una plasmazione cromatica continua).
Il Disco è stato pubblicato per le edizioni AUAND RECORDS ed è stato recensito, tra i “Dischi del Mese”, sul numero di Aprile 2018 della rivista MUSICA JAZZ.
Ulteriori recensioni: Corriere del Sud – FDS – Fedeltà del Suono – Jazzit – Jazz Espresso (edizioni in inglese e in spagnolo) – Wall Street International
Polistena, 28 aprile 2018