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Organizzare anche in Italia 100 feste di San Giorgio: l’appello di LEGGERE:TUTTI sulla Nave dei Libri per Barcellona

Perché non promuovere anche in Italia come in Spagna la Festa di San Giorgio i libri e le rose, il 23 aprile, proclamata dall’Unesco Giornata Mondiale del Libro?
L’appello è stato lanciato durante il viaggio della Nave di Libri per Barcellona e ha animato il dibattito con gli scrittori presenti. Tra gli altri Claudio Damiani, per la prima volta ospite dell’evento, ha sottolineato come l’idea tutta spagnola di associare  la rosa, simbolo dell’amore tra le persone ai libri sia particolarmente coinvolgente.
Nel viaggio di ritorno sulla nave della Grimaldi i commenti delle centinaia di partecipanti alla Festa a Barcellona erano entusiasti. La Nave dei Libri e la Festa di San Giorgio avevano un elemento comune: la lentezza. Si passeggiava lentamente sulla Rambla, non solo per la folla, ma anche per il piacere di condividere la scoperta di qualche libro, ma anche il viaggio per Nave era slow, con la possibilità di seguire i tanti eventi del programma, incontrarsi con gli scrittori che firmavano le copie davanti alla grande libreria organizzata per l’occasione dal libraio pugliese Domenico Sparno.

Anche quest’anno si è conclusa  dunque con successo l’esperienza di Una nave di Libri per Barcellona. L’edizione 2018 si è svolta dal 21 al 24 aprile a bordo della Nave Cruise Barcelona della Grimaldi Lines (partenza da Civitavecchia e scalo a Porto Torres).

Quest’anno sono stati ospiti della Nave di Libri l’“autrice rivelazione” Cristina Caboni con l’ultimo romanzo La rilegatrice di storie perdute (Garzanti); lo scrittore e politico Mario Capanna con Noi tutti (Garzanti); la giornalista e collaboratrice di “Leggere: tutti” Fiorella Cappelli che ha intervistato alcuni autori a bordo, tra cui Antonella Cassanelli, Marco Belocchi e Maria Letizia Avato, Assunta Gneo.
E ancora Claudio Damiani, una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea, con Cieli Celesti (Fazi); Maria Rita Guerra con il libro per grandi e piccoli Tutti i bambini sono bravi…ma i grandi non lo sanno!!! il giornalista e scrittore Roberto Ippolito; Riccardo Mazzeo che ha presentato il libro scritto con Zygmunt Bauman Elogio della letteratura; Irma Kurti,  premiata autrice albanese, Massimo Lugli, giornalista e scrittore, inviato de “La Repubblica” per la cronaca nera, lo scrittore Fabio Stassi); la scrittrice, sceneggiatrice, paroliera (è autrice di indimenticabili canzoni per Ornella Vanoni, Mia Martini, Mina e molti altri) Carla Vistarini con il suo ultimo romanzo Se ricordi il mio nome (Corbaccio) intervistata da Fiorella Cappelli.

Uno spazio speciale è stato dedicato al tema del Viaggio, con le presentazioni di Simone Perotti (Atlante delle isole del Mediterraneo, Bompiani), Renato Ferrari,con il libro Quota 80 e Vittorio Russo (Transiberiana, Sandro Teti editore).

Presente sulla nave, come ogni anno, il collettivo teatrale Voci nel deserto con gli attori che ha hanno riproposto  brani di scrittori, filosofi, poeti, scritti decine ed anche centinaia di anni fa, ma che ancora oggi sono di drammatica attualità (“La raccolta differenziata della memoria”).

Spazio, come sempre, anche alla musica con i concerti di Davide Casu; Claudia Crabuzza e Caterinangela Fadda; il Coro polifonico di Atzara, che si sono tenuti  al Porto di Barcellona il 23 aprile (per il programma “Suoni e parole della Sardegna in Spagna”).

Inoltre, per festeggiare l’anniversario di Gioachino Rossini, è stata proposta un’intervista immaginaria al grande compositore, accompagnata dalla sua musica, con testi di Gianni Zagato e voce di Gino Manfredi.

Non sono mancate le suggestioni gastronomiche con la degustazione guidata “L’eccellenza degli Oli Italiani” condotta da Renato Verzari, Direttore Commerciale Unaprol e l’intervento dello Chef Renato Bernardi sul tema “Olio nella cucina Mediterranea”.

A Barcellona i partecipanti alla Nave dei Libri sono stati invitati alla Casa degli Italiani per un brindisi con la comunità italiana di Barcellona con il quale il presidente della Casa degli italiani Mirko Scaletti ha voluto salutare gli scrittori e  protagonisti della Nave dei libri.

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