Dal Brasile alla Sardegna, un viaggio a ritroso nel tempo. Una ricerca storica ed emozionale profonda quella si Lucina Dettori. Un testo che racconta storie e peripezie dei primi emigranti sardi,un libro storico e politico, un breve saggio di storia e cultura delle migrazioni europee. Brasile: una terra promessa, Brasile un luogo difficile in cui ambientarsi.
Tra le pagine del testo: la storia di una famiglia sarda in Brasile.
Storie di genti e di gente, cognomi che mutano e che tornano: profonde radici di Sardegna leit motiv di questa pagine. Un libro, si legge nella prefazione, supportato da documenti e foto d’epoca che ai cultori di questa materia fornirà un valido aiuto informativo.
Lucina, brasiliana e sarda nel contempo, racconta la storia della famiglia con particolare focus sulla situazione lavorativa ed economica.
Un libro profondo e ricco di informazioni per chi vuole scoprire la realtà dell’emigrazione non troppo distante da quella che oggi migliaia di immigrati in terra di Italia vivono sulla propria pelle.
Bella e sentita è anche la prefazione del testo a cura di Maria Rosa Dominici Bortolotti che traccia a grandi linee l’excursus possibile da vivere solo leggendo il testo.
Ricordi antichi e profondi di Sassari accompagnano le pagine di LÁGRIMAS PER ROSELLO – LA STORIA DI UNA FAMIGLIA DI SARDI EMIGRATI IN BRASILE, un volume intenso e carico di storia ed emozioni, una vision differente della storia di Sardegna, di Italia e del mondo tutto attraverso vite e viaggi di migranti.
Il 15 giugno il libro sarà presentato in un evento a Sassari.
Qui una bella photostory del libro di Lucina https://www.youtube.com/watch?v=vajnWv67L74&feature=share