Mediterranews

Aras: in autunno procedura licenziamento

Aras, in autunno l’avvio delle procedure di licenziamento dei 249 dipendenti

 

Gaia Garau (Uila Uil Sardegna): “I lavoratori stanno ancora aspettando il bando per essere riassunti in Laore, ma cosa succederà se l’agenzia sarà soppressa come ha annunciato l’assessore Murgia?”

Il prossimo autunno sarà avviata la procedura di licenziamento collettivo per i 249 dipendenti dell’Aras che dovrebbero essere riassunti in Laore: ma ora che l’assessore regionale all’Agricoltura Gabriella Murgia ha annunciato di voler sopprimere le agenzie Agris e Laore quale sarà il futuro dei lavoratori?”. Se lo chiede la segretaria generale della UILA UIL Sardegna Gaia Garau dopo che, questa mattina i liquidatori dell’Aras hanno annunciato l’imminente avvio delle procedure di licenziamento collettivo. “I lavoratori stanno aspettando ancora l’emanazione del bando per essere riassunti in Laore – ha spiegato Garau  – ma  l’annuncio dell’assessore Murgia di voler trasferire i lavoratori di Agris e Laore alle dirette dipendenze dell’assessorato per colmare le lacune di organico ci lascia molto perplessi. I lavoratori di Aras sono tecnici: quali mansioni potrebbero svolgere in assessorato?”.

L’ARAS è una associazione privata che in questi anni ha svolto in convenzione con la Regione Sardegna un’importante attività di informazione e formazione nei confronti delle aziende agropastorali nell’ambito della misura 14 del Programma di Sviluppo Rurale dedicata al benessere degli animali.

 

Oltre alla messa in sicurezza dei lavoratori Aras – ha concluso Gaia Garau – solleciteremo l’assessore Murgia a prendere posizione sulla vertenza dei dipendenti delle Associazioni provinciali degli Allevatori, con il reintegro dei 37 lavoratori licenziati e un impegno concreto conseguente alle rassicurazioni date dalla quinta commissione del Consiglio regionale”.

Exit mobile version