La citazione del quadro di Manet, attraverso la fotografia, è di Arianna Mamini: la fotografa propone uno scambio di parti tra uomini e donne per rappresentare il presente, ora non è più necessario che la donna si mostri nuda, non è un accessorio, per questo è l’uomo ad essere nudo, mai volgare ma etereo come in una scultura classica. I colori della collezione attingono dal concetto di Manet ed alla sua idea di contrapporre toni scuri freddi a lampi di luce calda. Le linee sono essenziali, pulite, geometriche, i materiali pregiati, l’atemporalità dello stile fa rivivere mille volti di donna, tante sfaccettature al femminile. Gli abiti sono pezzi unici, realizzati a mano con le tecniche sartoriali, tipiche dell’Haute Couture, che Fabiana Gabellini ha appreso fin da giovane.
La boutique Fabiana Gabellini Made To Measure, a Cattolica, è un laboratorio creativo dove il recupero di tessuti e accessori vintage si mescola all’uso di materiali innovativi ed ecologici: il recupero del passato diventa anticipazione del futuro. Per la sua nuova capsule collection Fabiana cercava qualcuno che sapesse dare al suo brand un’immagine sofisticata, vera, fuori dagli schemi: visita una mostra della fotografa pesarese Arianna Mamini e rimane colpita dalle sue immagini intense e lontane dalla patinata freddezza delle solite fotografie di moda, così decide di collaborare con lei…Un connubio decisamente vincente per una capsule collection che sancisce l’incantesimo di una femminilità sofisticata, che dell’arte fa il suo segno distintivo.