Torti: “Mi unisco al dolore della famiglia e a quello dei colleghi. Va sottolineata ancora una volta l’importanza della generosità dei soccorritori che non esitano a mettere a repentaglio la propria vita per quella degli altri”.
Milano, 6 settembre 2020
“Il Club alpino italiano si stringe intorno alla famiglia di Sergio Francese, che ha perso la vita in uno dei tanti momenti di verifica che costellano l’esistenza di ogni soccorritore in montagna”. Così il presidente generale del Cai Vincenzo Torti esprime il cordoglio a nome di tutto il Club Alpino per la tragedia accaduta ieri mattina alle Tre Cime di Lavaredo, dove l’appuntato scelto qualifica speciale della Guardia di Finanza, Sergio Francese, è morto in un incidente avvenuto durante un’esercitazione congiunta tra il Corpo nazionale del Soccorso alpino e il Sagf della Guardia di Finanza.
“Nell’associarmi al cordoglio di tutti gli operatori di soccorso in montagna, va sottolineata ancora una volta – continua Torti – l’importanza della generosità di queste persone, che sia nelle fasi di esercitazione, sia quando sono impegnate nelle operazioni di soccorso, non esitano a mettere a repentaglio la propria vita per quella degli altri. In particolare per quelle persone, come ci ha confermato purtroppo anche la stagione estiva che sta per concludersi, che spesso si mettono in situazioni di pericolo per incoscienza, o perché non rispettano le norme per un’attenta e consapevole frequentazione della montagna”.