Polizia Penitenziaria: interrogazione Galatino

Polizia Penitenziaria, il problema nelle carceri persiste, Galatino (FdI): ‘Servono più assunzioni’
“Urgono assunzioni di agenti di Polizia Penitenziaria nelle carceri italiane”, è quanto affermato dal deputato di Fratelli d’Italia Davide Galatino che, nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede dopo i recenti avvenimenti drammatici verificatisi all’interno di alcune carceri italiane. A Bari, per esempio, 15 detenuti hanno dato il via ad una rivolta, danneggiando le rispettive celle distruggendo sedie e suppellettili. Nel carcere di Rebibbia, invece, un altro detenuto ha aggredito un agente di Polizia Penitenziaria staccandogli un dito con un morso e poi ingoiandolo. Atti che non possono passare inosservati, ai quali il Governo dovrebbe dare maggiore attenzione.
Galatino FdI: impegno per la Polizia Penitenziaria
Alla luce dei recenti fatti di cronaca Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione parlamentare la ministro. A dichiararlo è il deputato Davide Galatino che ha affermato: “A fronte di tale situazione che definirei gravissima, ho quindi interrogato il ministro Bonafede per sapere se intenda rimediare all’evidente carenza di risorse umane in servizio, incrementando l’assunzione del personale di Polizia Penitenziaria. Gli agenti svolgono un lavoro egregio che merita di essere supportato e rinforzato”.
Al momento, considerata la situazione sanitaria in Italia, l’unico modo per le assunzioni consiste nell’attingere alle graduatorie ancora vigenti. Ci sarebbero ancora tanti aspiranti allievi agenti di Polizia Penitenziaria che nel 2019 hanno partecipato al concorso e che, nonostante abbiano riportato dei voti altissimi attendono le convocazioni per espletare la seconda parte concorsuale.
Ferlita Domenico.