Esce Deinas: 8 tracce fra musica tradizionale sarda ed elettroacustica

All’estro non c’è limite e Deinas ne è la conferma. Se da un lato la musica dal vivo e gli spettacoli sono stati penalizzati dalla situazione di stop, c’è chi sfruttando la battuta d’arresto ha saputo comporre delle opere che lasceranno certamente il segno.
Stiamo parlando di Deinas progetto e colonna sonora dello spettacolo Deinas – Quadri della Sardegna pagana ancora in fase di realizzazione tra nuraghe e reperti archeologici.
Deinas: 8 tracce sperimentali
In questo album i ragazzi tirano fuori il loro estro, otto tracce sperimentali tra musica tradizionale sarda ed elettroacustica frutto del background degli artisti. 8 brani registrati tra Sardegna Roma e Berlino.
Alla voce una delle maggiori interpreti della musica popolare sarda, Clara Murtas voce e protagonista nella maggior parte dei brani, la violoncellista e performer Stellan Veloce laureata in violoncello, ha studiato composizione all’Universität der Künste a Berlino e al California Institute of the Arts (CalArts) in Deinas sampling, cello, synths, flute, e Carlo Spiga in arte Makika laureato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Sassari, che ha disegnato la copertina del cd; in Deinas è sampling, launeddas, voice, guitar, drums.
Deinas è un intreccio dinamico da cui nascono canzoni vere e proprie e degne di nota come la ballata frammentaria S’opu, riadattamento di un antico canto di lavoro. I protagonisti di questo ambizioso lavoro hanno tutti un background importante e hanno una connessione personale con il repertorio e gli strumenti popolari.
Voci leauneddas e chittarre si sposano sapientemente con synths e drum machines come in Ballu (dighiridah) o nell’Atitu, convivendo armoniosamente con i Mutetus cantati all’aperto.
Un cammeo nel primo brano anche di Rita Azteri ideatrice dell’intero progetto finanziato dalla Regione Sardegna e Fondazione di Sardegna. È possibile acquistare il disco inviando una mail a Il crogiuolo (ilcrogiuolo@gmail.com) o, a breve, accedendo al sito del progetto M.D.A. – Lab MigrAzioniD’Arte – Intrecci tra culture nel teatro di domani, all’indirizzo: http://mda-lab.com