Il limoncello è il liquore ottenuto dai limoni della Costiera Amalfitana. Digestivo e profumato ha una storia molto antica.
Il limoncello, le origini
Le origini del limoncello non sono certe. La sua fama supera i confini nazionali nel XX secolo quando inizia la produzione artigianale.
Agli inizi dello scorso secolo, la signora Maria Antonia Farace gestiva una pensione a Capri. Era solita deliziare i suoi ospiti con un liquore di limoni preparato da lei, seguendo un’antica ricetta di famiglia ed impiegando soltanto limoni del suo orto. Successivamente, il figlio deciderà di iniziare la produzione per la vendita, rendendo il limoncello una delizia conosciuta ovunque.
Le leggende che ruotano attorno a questa bevanda però sono tante e molto antiche.
Si racconta che il limoncello sia stato usato, da sempre, dai pescatori del luogo per rinfrancarsi dopo le fredde nottate trascorse in mare. Un’altra ipotesi sposta la data di creazione del buonissimi liquore all’epoca degli Arabi o degli antichi Romani quando in Costiera si diffusero i limoneti.
Secondo una leggenda, la prima ricetta di limoncello si deve a dei frati che erano soliti gustarlo nelle occasioni speciali. Pare certo che il limoncello fosse uno dei liquori più serviti nelle case nobiliari agli inizi del XX secolo per via del suo profumo e sapore intenso. Oggi, è presente in tutti i supermercati e si può gustare in moltissimi ristoranti.
La fama del limoncello, oltre che al gusto indimenticabile, è legata alle sue proprietà digestive e alla bassa gradazione. Per preparare un ottimo liquore è indispensabile che i limoni non siano trattati e che le bucce vengano lasciate a bagno nell’alcol per lungo tempo. Inoltre, è indispensabile servirlo ghiacciato.
Limoni, come usarli per le pulizie
Facilmente reperibili sul mercato tutto l’anno, i limoni hanno molteplici impieghi. Il succo è perfetto per smacchiare e pulire i taglieri, sia di plastica che di legno, e per avere bicchieri brillanti. E’ ottimo per eliminare i cattivi odori dalle mani e dalle stoviglie. Il succo si può impiegare per evitare l’annerimento, causa ossidazione, della frutta, per esempio mele e banane. Invece, le fette di limone sono ideali per aromatizzare l’acqua o per rendere profumate le tisane.