Sono passati oltre 75 anni da quando Anna Frank e la sua famiglia è stata venduta ai nazisti eppure le investigazioni finalmente hanno trovato un nome. A scoprire il delatore sono stati gli americani.
Anna Frank tradita da un ebreo
A tradire Anna Frank e la sua famiglia sarebbe stato Arnold van den Bergh, un ebreo membro della comunità ebraica di Amsterdam. Il suo nome è venuto da poco alla luce, sarebbe van den Bergh il delatore ad aver permesso la cattura di Anna (morta poi quindicenne in un campo di sterminio nel 1945).
Un cold case della Seconda Guerra Mondiale
Tutti o quasi sappiamo che Anna Frank con la famiglia era nascosta ad Amsterdam, una storia simile a quella di tanti altri venuta alla luce solo perchè il Diario di Anne è uno dei testi più noti al mondo. Il cold case ha interessato un team di storici ed un ex detective FBI, l’indagine è stata svolta con tutti i metodi più innovativi e moderni.
Chi era Van der Bergh
Van den Bergh, si legge, è stato componente del Jewish Council, organismo collaborazionista che durante l’occupazione nazista ha collaborato con il regime ma, nel 1943, è stato smantellato ed i suoi membri sono stati mandati ai lager esattamente come gli altri ebrei. Secondo quanto si legge sull’Ansa Van den Bergh avrebbe tradito la famiglia Frank, “dopo aver perduto una serie di protezioni ed essersi ritrovato nella necessità di offrire qualche informazione di valore ai nazisti, per cercare di mantenere in salvo se stesso e sua moglie”.