Salute

Olio d’oliva per le patologie cardiovascolari

L’olio d’oliva può ridurre il rischio di morte per patologie cardiovascolari. Secondo una ricerca è consigliabile assumerne circa 10 grammi al giorno.

L’olio d’oliva ridurrebbe il rischio di morte


Una ricerca svolta presso il dipartimento di nutrizione della Harvard Th Chan school dimostra che l’olio combattere alcune patologie.

Gli esperti hanno preso in esame la dieta di un gruppo di volontari di circa 91mila persone senza problemi di salute. Per 28 anni, i partecipanti hanno annotato le loro abitudini alimentari. Nello specifico, ci si è concentrati su quanto olio si usasse sia per cucinare che per condire. I risultati hanno evidenziato che questo grasso potesse ridurre le possibilità di morire per malattie cardiovascolari.

Coloro che impiegavano maggiori quantità di olio avevano una riduzione del 17% di morire per cancro. La percentuale arrivava al 19% per le patologie cardiovascolari. Invece, nel caso di malattie neurodegenerative, l’olio fa calare le possibilità di morte del 29%. Inoltre, la ricerca ha evidenziato che sostituire con questo grasso la stessa quantità di margarina può contrastare del circa 10% le cause di morte.

Gli studiosi hanno evidenziato che i partecipanti abituati ad usare olio di oliva quotidianamente seguivano uno stile di vita più sano. Oltre ad introdurre buone quantità di verdure e frutta erano più dediti al movimento. Ecco perché i ricercatori hanno raccomandato di abituarsi a preferire agli altri grassi gli oli di origine vegetale.

L’olio d’oliva, le  proprietà


L’olio di oliva si ottiene lavorando olio extravergine con altri oli. Invece, l’extra vergine d’oliva si estrae a freddo e ha un’acidità inferiore allo 0.8%.
Si tratta di un ingrediente molto salutare perché ricco di polifenoli ed antiossidanti; apporta buone quantità di vitamina E.

L’olio d’oliva può aiutare a regolarizzare i valori di colesterolo cattivo ed i grassi monoinsaturi contrastano i disturbi cardiaci.

Inoltre, si tratta di un grasso benefico  anche per la pelle ed i capelli. L’industria cosmetica ne sfrutta le sue qualità per produrre saponi, detergenti e creme.
Una piccola quantità di olio aiuta ad ammorbidire e a nutrire la cute secca e ruvida. E’ un buon rimedio anche in caso di labbra screpolate.

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