Ieri mattina consegna dei lavori per la rinascita della struttura di Porticciolo, già carcere, abbandonata da anni. Un recupero volto alla creazione di un’attività turistico ricettiva extra alberghiera con annesso centro di educazione ambientale, promozione dell’Ecomuseo e valorizzazione delle produzioni locali. Lavori per 600mila euro rientranti in un finanziamento totale di 1milione di euro.
Altro importante tassello verso l’arricchimento dell’offerta ambientale, naturalistica e turistica del Parco di Porto Conte. Questa mattina sono stati consegnati i lavori per il “Restauro dell’immobile di Porticciolo”, una struttura di 561metri quadri, al coperto, più altri 800 nell’area esterna, che in passato fu utilizzata come carcere e poi divenne luogo per attività sociale, prima di non essere più utilizzata e totalmente abbandonata. Un recupero volto alla creazione di un’attività turistico ricettiva extra alberghiera finalizzata principalmente all’educazione ambientale e valorizzazione delle produzioni locali. Insomma, un nuovo presidio in un luogo di estremo pregio naturalistico e paesaggistico che andrà a implementare l’offerta del territorio facente capo all’Ente Parco al fine, primario, di far crescere la conoscenza e fruizione dell’Ecomuseo di Porto Conte che comprende i musei di Casa Gioiosa, il Mase, il Maps, le foreste demaniali di Prigionette e la Villa romana di Sant’Imbenia, oltre che poter ammirare tutte le bellezze dell’area protetta e del territorio. Ad aggiudicarsi i lavori, per un totale di circa 600mila, euro è stata la Edilmanca di Sassari, previsti interventi per una durata di 300 giorni. Dunque, già entro l’anno in corso, dovrebbero essere ultimati andando a consegnare al Parco e dunque ad Alghero una nuova, moderna e accogliente struttura che avrà anche la possibilità di poter far pernottare i visitatori attraverso una ventina di posti letto connessi, come detto, alla fruizione e visita dei siti presenti nel Parco e Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana. Alla consegna dei lavori erano presenti, oltre l’operatore economico aggiudicatario del bando, ovvero come detto Edilma, anche i vertici dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte con il presidente Raimondo Tilloca, il vice Adriano Grossi e il direttore Mariano Mariani e il Rup Pasquale Sinis con anche il presidente della commissione ambiente del Comune di Alghero Christian Mulas e i progettisti architetti Roberto Beraldo, Stefano Govoni e il direttore dei lavori Giovannangela Floris.
“Dopo tanto lavoro e tante peripezie siamo riusciti a superare le varie difficoltà burocratiche che impedivano al definizione del progetto dell’immobile di Porticciolo, oggi – commentano il Presidente Raimondo Tilloca e il vice Adriano Grossi – grazie all’impegno di tutti, in particolare della struttura dell’Ente Parco, siamo riusciti a consegnare i lavori per un totale di un milione di euro che riqualificherà questo manufatto oramai obsoleto e desueto e dove nascerà un centro di educazione ambientale e dove ci sarà anche un punto ristoro e ci saranno delle camere per per soggiornare – e continuano dall’Azienda Parco – è un’altra perla tra quelle del nostro programma amministrativo come guida del Parco e Amp, inoltre a breve ci saranno due altri importanti lavori da consegnare che riguardano la messa in sicurezza del promontorio di Punta Giglio”.