Il Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’Unione Astrofili Italiana e con la partecipazione della Confederazione Islamica Italiana e COREIS, organizzano mercoledì 22 Marzo 2023 alle ore 17:45, un incontro dedicato all’avvistamento, assistito con strumentazione astronomica, della Luna Nuova di Ramadan.
Questo incontro si svolgerà in via telematica mediante la piattaforma ZOOM e in presenza di alcune delegazioni di Imam, selezionate dal Centro Culturale Islamico di Italia – Grande Moschea di Roma e dagli organizzatori, presso alcune sedi INAF e UAI.
Le osservazioni verranno trasmesse anche in streaming sul canale YouTube EduINAF e sulla pagina Facebook della Grande Moschea di Roma.
link zoom – https://tinyurl.com/ramadan1444AH
Programma:
17:15 Ricevimento delle delegazioni di Imam a Bologna, Cagliari, Catania, Milano, Novara, Padova, Palermo, Ravenna e Roma. Si raccomanda la massima puntualità.
17:30 Connessione sulla piattaforma Zoom.
Moderano:
Federico Di Giacomo, INAF Osservatorio Astronomico di Padova.
Imam Dr. Nader Akkad, commissione scientifica per l’avvistamento lunare della Grande Moschea di Roma.
17:45 Saluti delle autorità
Dr. Naim Nasrollah, Presidente del Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma.
Abu Bakr Moretta, Presidente Comunità Religiosa Islamica Italiana.
Mustapha Hajraoui, Presidente della Confederazione Islamica Italiana.
Simone Zaggia, INAF, vicedirettore Osservatorio Astronomico di Padova
Paolo Morini, Unione Astrofili Italiana, delegazione di Ravenna.
18:00 Collegamenti in sequenza dipendentemente dall’orario di tramonto del Sole e Luna:
Catania, Ragusa, Palermo, Roma, Savignano sul Rubicone, Ravenna, Padova, Bologna, Cagliari, Milano, Novara.
NB: i collegamenti dipendono dal tempo atmosferico.
19:30 Conclusione e analisi delle osservazioni.
19:45 Saluto dei relatori e annuncio di inizio Ramadan.
Da ricordare che l’Avvistamento serve a determinare il primo giorno del mese lunare e dunque, in questo caso, di digiuno.
La regola tradizionale islamica prevede l’effettiva visione fisica della luna da parte di una commissione di musulmani di fiducia.
Questa ricerca deve essere fatta secondo la tradizione in una notte chiamata “Notte del dubbio”, (Laylat Sciac), che inizia la sera che segue il 29° giorno del mese di Scia’ban. In questa notte, se la luna si rende visibile all’occhio degli osservatori musulmani, allora il nuovo mese lunare di Ramadan ha inizio e, il giorno successivo, il musulmano inizia il suo digiuno diurno quotidiano prima dell’alba fino al tramonto del sole. Se, diversamente, la luna non si rende visibile alla ricerca degli osservatori musulmani, il mese di Scia’ban continua ancora per il 30° ovvero l’ultimo giorno.
Il risultato di questa osservazione sarà pubblicato la sera stessa di mercoledì 22 marzo, dopo le 19, su vari siti.
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