Diversi rappresentanti palestinesi delle istituzioni di protezione sociale di Gerusalemme hanno accolto con favore le importanti iniziative avviate sotto la guida del Re Mohammed VI del Marocco, Presidente del Comitato Al-Quds, per alleviare le sofferenze degli abitanti della Città Santa durante il mese sacro del Ramadan.
A questo proposito, il direttore esecutivo della Wadi Al Joz Charity Association, Diaa Al Husseini, ha elogiato l’iniziativa dell’agenzia Bayt Mal Al Qods Acharif di fornire aiuti alimentari alle famiglie e alle istituzioni sociali di Gerusalemme, descrivendo questa azione come una “nobile iniziativa”. Al Husseini ha inoltre elogiato la Benevolenza con cui il Re continua a circondare il popolo di Gerusalemme, sottolineando le numerose iniziative generose del Sovrano a beneficio degli abitanti della città, tra cui vari programmi e attività sociali o azioni di sostegno alimentare destinate alle categorie indigenti.
Da parte sua, la coordinatrice del Centro femminile Al-Thawri Silwan, Sara Heidaf, ha espresso la sua gratitudine al Sovrano per il suo costante e permanente sostegno alla resilienza del popolo di Gerusalemme. A questo proposito, ha elogiato i programmi e le iniziative umanitarie “pionieristiche e encomiabili” portati avanti dall’Agenzia nella Città Santa.
Il presidente dell’associazione Nour per i non vedenti, ha espresso la sua gratitudine a Sua Maestà il Re Mohammed VI, presidente del Comitato Al Qods, per la sua grande benevolenza verso le categorie vulnerabili della città di Gerusalemme, in particolare le persone con esigenze specifiche, sottolineando che le iniziative Reali contribuiscono notevolmente ad alleviare le sofferenze di questa popolazione.
In questa occasione, ha elogiato i generosi sforzi dell’Agenzia Bayt Mal Al-Quds-Acharif, in occasione del mese sacro del Ramadan, attraverso il sistema di assistenza sociale destinato alla popolazione di Gerusalemme.
L’attuale operazione umanitaria consiste nella distribuzione di 22 tipi di prodotti alimentari di largo consumo, a beneficio di circa 20 strutture sociali, tra cui orfanotrofi, case famiglia, centri di assistenza speciale e cinque comitati di quartiere della città vecchia.
Questa azione di solidarietà, avviata alla presenza del direttore responsabile della gestione dell’Agenzia Bayt Mal Al-Qods Acharif, Mohamed Salem Cherkaoui, del presidente dell’Associazione marocchina per il sostegno alla ricostruzione in Palestina, Mohamed Jamal Bouzidi, di personalità religiose e sociali del Quds e di rappresentanti degli enti beneficiari, rientra nel programma di assistenza sociale dell’Agenzia durante il mese del Ramadan a beneficio delle categorie più vulnerabili tra gli abitanti di Gerusalemme.
Da ricordare che, lunedì scorso a Ramallah – in presenza dell’ambasciatore marocchino in Palestina, Abderrahim Meziane –
il direttore responsabile della gestione dell’Agenzia Bayt Mal Al-Quds Acharif, Mohamed Salem Cherkaoui e il ministero dello Sviluppo Sociale palestinese, Samah Hamad, hanno firmato una convenzione di partenariato volta a fornire assistenza e supporto psicologico ai bambini orfani e amputati, vittime della guerra a Gaza.
In questa occasione, il ministro palestinese rallegrandosi di questa convenzione che contribuirà al sostegno e alla cura di questa fascia della società, che si trova ad affrontare una situazione difficile a causa delle ripercussioni della guerra a Gaza, ha salutato tutte le iniziative umanitarie avviate dall’Agenzia a sostegno della resistenza dei Maqdessi e delle categorie vulnerabili colpite dalla guerra.
Da parte sua, Salem Cherkaoui ha sottolineato che la firma di questa convenzione rientra negli sforzi intrapresi dal Marocco su Istruzione del Re Mohammed VI, Presidente del Comitato Al-Quds, volti ad “aiutare i palestinesi che vivono a Gaza a superare le ripercussioni dell’aggressione sulla Striscia, in particolare i bambini amputati, attraverso una donazione di 200.000 dollari fornita dal Ministero marocchino della Solidarietà, dell’Integrazione Sociale e della Famiglia”.
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