
RES4Africa, in collaborazione con KEY Energy 2025, ha ospitato con successo la sua conferenza intitolata accelerare l’elettrificazione sostenibile: la chiave per lo sviluppo economico e sociale del continente africano, Tenutasi il 6 marzo 2025 presso la Sala Ravezzi 1 di Rimini Fiera. L’evento ha riunito i principali esperti, decisori politici e stakeholder del settore per discutere del ruolo fondamentale dell’elettrificazione nella trasformazione socioeconomica dell’Africa.
L’evento che ha visto interessanti discussioni di gruppo nel panel, Sistemi di Accumulo di Energia a Batteria (BESS): un fattore chiave per l’energia rinnovabile in Africa, (Battery Energy Storage Systems (BESS): A Key Enabler for Renewable Energy in Africa), si è concentrato sulle tecnologie di accumulo di energia cruciali per l’integrazione di fonti di energia rinnovabile.
Esperti di NIDEC, Solar Energy Systems, IRESEN, SAPVIA, CESI e RES4Africa hanno fornito approfondimenti sul ruolo di BESS nel migliorare la sicurezza energetica e la sostenibilità in tutto il continente.
Se l’Africa abbia compiuto passi da gigante nella riduzione della povertà e nell’ampliamento dell’accesso ai servizi essenziali, tra cui l’elettricità. Tuttavia, con una popolazione prevista di 2,5 miliardi entro il 2050, il continente deve far fronte a una crescente domanda di energia che richiede soluzioni urgenti e sostenibili. La conferenza ha evidenziato la necessità di uno sviluppo di energia rinnovabile su larga scala, di modernizzazione delle reti elettriche e di investimenti in soluzioni di accumulo di energia per garantire l’accesso universale a un’elettricità affidabile, sicura e conveniente.
Oltre alle discussioni, le delegazioni hanno avuto l’opportunità di esplorare soluzioni innovative presentate al KEY Energy 2025, rafforzando ulteriormente le collaborazioni pubblico-private volte all’elettrificazione sostenibile.
“Questo evento ha rappresentato una piattaforma fondamentale per promuovere la collaborazione e gli investimenti nella transizione energetica dell’Africa”, ha affermato Roberto Vigotti, Segretario generale di RES4Africa. “Riunendo diverse parti interessate, stiamo compiendo passi significativi verso un futuro più pulito, più sostenibile ed economicamente più dinamico per l’Africa”.
Nel suo intervento dettagliato, Mouhcine Benmeziane, esperto e responsabile della cooperazione, comunicazione e monitoraggio tecnologico dell’Istituto di Ricerca sull’Energia Solare e le Nuove Energie (IRESEN) del Regno del Marocco ha evidenziato che suo istituto sta lavorando a progetti pilota per la produzione di idrogeno verde attraverso lo sfruttamento delle enormi risorse solari ed eoliche di cui dispone il Marocco. Benmeziane ha specificato che IRESEN sta lavorando anche su applicazioni Power-to-X volte a trasformare l’idrogeno in combustibili puliti per l’industria e i trasporti, lavorando al contempo per stabilire partnership strategiche con l’Europa ed i Paesi africani al fine di sviluppare un settore dell’idrogeno competitivo.
In questo contesto, l’esperto marocchino ha sottolineato l’innegabile impatto di queste iniziative, in particolare la creazione di una nuova industria energetica e di migliaia di posti di lavoro, nonché la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, offrendo al contempo all’Africa l’opportunità di diventare un importante esportatore di idrogeno verde, con l’obiettivo di investire in soluzioni di stoccaggio a lungo termine.
Dopo aver sottolineato che l’accumulo di energia è un motore di trasformazione sociale ed economica, Benmeziane ha affermato che l’IRESEN è consapevole che “la transizione energetica in Africa non sarà realizzata solo attraverso l’adozione di nuove tecnologie, ma anche attraverso la creazione di un ecosistema di collaborazione tra ricercatori, aziende e decisori pubblici.
Per questo motivo, ha proseguito, il Marocco ha creato il Green Energy Park, un centro di ricerca unico in Africa, dove gli scienziati possono sperimentare nuove batterie e soluzioni di accumulo, gli industriali possono testare e ottimizzare applicazioni concrete e studenti e professionisti possono formarsi sulle energie rinnovabili e sulle tecnologie di accumulo.
Benmeziane ha inoltre sottolineato che l’Africa si trova ora ad una svolta decisiva nel suo sviluppo energetico, ritenendo che, con risorse solari ed eoliche tra le più abbondanti al mondo, Africa abbia un potenziale enorme per diventare leader mondiale nelle energie rinnovabili. Ha aggiunto che l’impiego su larga scala delle energie rinnovabili si basa su soluzioni di accumulo avanzate, in grado di superare l’intermittenza delle fonti solari ed eoliche e che in questo contesto i Sistemi di Accumulo di Energia a Batteria (BESS) svolgono un ruolo fondamentale, ritenendo che “l’Africa sarà in grado di garantire la propria indipendenza energetica, con soluzioni locali adattate alle sue esigenze”.