
Inaugurata da pochi giorni ad Albenga nella Torre Civica, nell’ambito di “Fior d’Albenga” la personale di Sergio Giusto intitolata: “Mare Nostrum”. La mostra sta ottenendo un grande successo di pubblico ed ha anche sollecitato alcuni critici. Alla inaugurazione erano presenti il sindaco Riccardo Tomatis, gli assessori Marta Gaia, Camilla Vio, Mauro Vannucci, il presidente della Fondazione Oddi Roberto Pirino ed una folla di amici dell’artista, appassionati d’arte e cittadini. A presentare l’evento che ha il patrocinio del Comune di Albenga e della Fondazione Gianmaria Oddi, il noto esperto d’arte e docente dell’Unitre Alfredo Sgarlato.
“Giusto- ha spiegato Sgarlato- ci ha abituato a mostre e personali dal forte impatto. Anche questa lo è.Giusto è un artista versatile e poliedrico: scultore e grafico, legato all’ Art Brut ed a quella del riciclo. Molto apprezzato anche da galleristi e collezionisti. Le sue opere non sono mai improvvisate, ma studiate e sofferte, dense di significati e di personaggi, di colori e strutturate su diversi piani, insomma molto complesse e frutto di grande e raffinato lavoro.Questa mostra dedicata al mare presenta anche alcune interessanti installazioni reallizzate appositamente che sorprenderanno il visitatore”.
Sergio Giusto ha alle spalle molte personali e collettive, sue opere fanno parte di decine collezioni private prestigiose. Ha ottenuto notevoli successi nella Fiere di Padova, Cremona, Forlì e Zurigo. Per anni, nel suo studio a Garda, Sergio Giusto ha lavorato incessantemente alla ricerca di un equilibrio tra forma e colore che lo colloca davvero fra i più validi artisti della generazione di mezzo. Ad arricchire la mostra anche alcune installazioni ai vari piani del Vecchio Palazzo Civico create appositamente per l’evento: “ Si tratta– ci spiega lo stesso artista- di una serie di installazioni realizzate con elementi del tutto estranei ai quadri. Grazie a questo stratagemma le opere vengono inserite in un’atmosfera costruita con materiali plastici per dare l’idea del mare, dell’acqua. Una serie di soluzioni studiate per sorprendere il visitatore”. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni fino al 4 maggio, con il seguente orario: dalle ore 10 alle12 e dalle 16 alle 19.
Claudio Almanzi