Cagliari, convention del tautaggio, una delle più importanti tappe europee per i tatoor e sopratutto per gli amanti dell’arte della pelle tatuata. Ecco che nella bella Cagliari si apre una vera e propria chermesse internazionale. La passione dei tatuaggi impazza più che mai, ognuno vuole un piccolo gioiello tatuato sulla pelle. Aghi, pigmenti, macchinetta, guanti e tanto saper fare, una vena artistica e sopratutto colore. Un vero record, quello italiano: un under 25 su due ha almeno un tatuaggio: stelline, segni zodiacali e immagini sacre sulla pelle. Alla «Tattoo convention» Cagliaritana partecipano tatooer di tutta Italia ed Europa, nella sala allestita alla Fiera, ad alcune ore del giorno si potranno avere tatuate sulla pelle vere opere d’arte gratis, soggetto libero tranne svastiche e fasci littori.
A Cagliari richiestissimo è il tribale, con rose o farfalle, il nipponico, tutto samurai, geishe e demoni, alcuni poi sono molto bravi in geometrie e simboli alchemici. Altri preferiscono poesie romantiche e frasi celebri. Ma l’ imperativo resta ricoprirsi la pelle. Ogni tatuaggio ha la sua pelle ed ogni pelle ha il suo tatuaggio.
