Delitto Pasolini: Misha Bessendorf il testimone oculare che ha deciso di parlare
A quasi 40 anni dal delitto di Pier Paolo Pasolini emerge una nuova pista. Quella notte tra il 1° e il 2 novembre del 1975, al Lido di Ostia, il massacro di Pasolini è stato visto Pino Pelosi è stato riconosciuto colpevole ma poi solo 30 anni dopo si scopre che Pelosi non era solo, c’erano altri. Ecco che adesso appare un testimone oculare, uno straniero: Misha Bessendorf, adesso vive in America, ma Misha era in Italia era a Ostia e quella notte era sulla scena del delitto. Miha ha visto gli gli assassini, sì, al plurale: quella notte a Ostia c’erano “tre o quattro persone” intorno al cadavere Pasolini.
Misha Bessendorf è il primo testimone oculare del delitto Pasolini, aveva visto 3 o 4 uomini ne aveva anche rilasciato dichiarazione ai Carabinieri ma nessuno lo ha ascoltato.
Misha abitava al Lido, dal suo appartamento del secondo piano sente rumori forti, si affaccia alla finestra e ide la scena: un corpo steso per terra e degli uomini, sulla trentina, che lo circondavano.
Vicino una macchina, di quelle che si usavano allora. Il tempo di scendere e percorrere i cento metri che lo separavano dalla scena e il posto era gremito di gente e carabinieri. Uno gli chiese chi fosse e cosa avesse visto, ma da allora nessuno più lo ha contattato.