Giorgio Boatti e Marco Scardigli alla biblioteca sul mare di Alassio raccontano la cucina dei re, dei soldati e dei monaci, in occasione del nono Trofeo Ventimiglia.
La redazione di radio Jeans dell’Istituto Giancardi ha incontrato i due autori dietro le quinte della Cocktail Competition nell’ambito del concorso. Le inviate della radio si sono soffermate sull’attività di ricerca svolta sulla cucina dai due scrittori ed in particolare sull’aspetto legato alla cultura e alle diverse civiltà. Boatti, autore del libro “Sulle strade del silenzio – viaggio per monasteri d’Italia e spaesati dintorni” in uscita per Laterza, ha narrato di questo suo percorso alle tavole dei monaci, dove il cibo è sempre a KM zero e l’accoglienza è un modello da seguire anche per chi dell’ospitalità ha fatto un’industria. Parole forti per una Scuola come la nostra che forma i futuri manager dell’hotellerie. Marco Scardigli, invece, ha spiegato le contaminazione della cucina mediterranea con quella dei popoli del Nord (olio, vino e verdura nella prima, burro, birra e carne nella seconda) favorite da invasioni e conquiste degli eserciti in marcia. Entrambi i ricercatori concordano sulla necessità di una chiave di lettura storica per conoscere ed interpretare le ragioni della nostra cucina.
