Scienze e Tecnologia

Terremoto: Resta lo stato di allerta.Previsione terremoti impossibile

terremotoLa terra continua a tremare in lungo e in largo per lo Stivale.

Al Sud trema Sicilia, seguita dalla Calabria, al nord l’Emilia continua ad oscillare ed è terremoto anche in Friuli Venezia Giulia.

Specie in Emilia diventa difficile eseguire tutte le operazioni necessarie per la messa in sicurezza degli edifici. Era questo l’obiettivo della comunicazione fatta ieri dalla commissione Grandi rischi: esortare a fare quanto serve per raggiungere questo scopo. A sottolinearlo è stato Luciano Maiani, il presidente della stessa commissione.

Il riferimento è in particolare al crollo dei capannoni per i terremoti che hanno devastato molti paesi in Emilia. Secondo Maiani “è importante che non cali l’allerta”. D’altro canto, “mi sembra che si stia andando nella direzione giusta”, aggiunge commentando gli stanziamenti decisi dal governo e l’operato della Protezione civile.

Intanto Maiani ha sottolineato che è impossibile prevedere i terremoti, così infatti a dichiarato: “Non abbiamo metodi per prevedere i terremoti. I terremoti in Emilia potrebbero fermarsi qui e decrescere, ma un rischio di ripresa c’è e in caso di ripresa non si può escludere che altri terremoti possano avvenire altrove”.

Nel caso di una ripresa dell’attività sismica nell’area già interessata dalla sequenza in corso, è significativa la probabilità che si attivi il segmento compreso tra Finale Emilia e Ferrara con eventi paragonabili ai maggiori eventi registrati nella sequenza”. 
Ed è polemica.


La Commissione Grandi Rischi – Settore Rischio Sismico si è riunita in tre occasioni nel 2012, si legge nel comunicato, “per analizzare le problematiche della pericolosità e rischio sismico nell’area della Pianura Padana, con l’audizione dei maggiori esperti nazionali. Le analisi e conclusioni della Commissione sull’analisi della sequenza in corso in Emilia e sulla sua possibile evoluzione sono state inviate il 7 giugno al Capo del Dipartimento di Protezione Civile”.

Tag

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy