Matteo Biggi rimane in carcere
Matteo Biggi rimane in carcere. E’ questa la decisione che stamane è stata presa dal Gip Silvia Capanini dopo l’interrogatorio del giovane portuale accusato di aver colpito a morte il suo collega, omonimo e coetaneo, nella palestra della Compagnia Unica.
Biggi si è avvalso della facoltà di non rispondere e il giudice ne ha convalidato l’arresto. Secondo alcune indiscrezioni il camallo è stato e sarà, nei prossimi giorni, sottoposto ad accertamenti che tendono a verificare se al momento del fatto il giovane fosse capace di intendere e di volere e se aveva eventuali problemi psichiatrici anche antecedenti.
I familiari d’altronde hanno fatto presente che il ragazzo da un pò di tempo sembrava confuso e nervoso, stato che si era aggravato dopo che Biggi aveva ricevuto alcuni colpi in testa durante un allenamento in palestra.