Economia

Sardegna: Zona Franca. Una realtà possibile?

band.sardegna1Sardegna zona Franca? Possibile?

Quel che sembra essere dato sapere è che la Giunta della   Regione Autonoma Sardegna, in data 7 febbraio, ha deciso l’attivazione di un regime doganale di tipo “zona franca” la cui perimetrazione coincide con i confini naturali dell’isola, ovvero tutto il territorio.  Ma è anche vero che, in precedenza durante la Giunta Palomba, sono stati fatti alcuni testi normativi rimasti sempre lettera morta.


Questa volta a firmare il decreto sarebbe stato  lo stesso governatore Ugo Cappellacci il testo sarebbe una   richiesta al Presidente del Parlamento e a quello della Commissione Europea per permettere l’inserimento nel nuovo codice doganale comunitario anche la Sardegna e le sue isole circostanti tra i territori extra-doganali d’Italia, tutto questo in base al trattato di Lisbona.

Secondo quanto risulterebbe essere scritto nel testo normativo regionale nell’estate 2013, ovvero  il 30 giugno la Sardegna sarà zona franca come Campione d’Italia, Livigno e le Canarie.

A dare l’annuncio è Cappellacci che si sarebbe dichiarato pronto alla battaglia certo di ottenere il sostegno dell’U.E.  Così infatti il governatore sardo ha dichiarato : ”Ci apprestiamo a condurre una battaglia difficile, certi di avere il sostegno dell’Ue. Significa estendere ai benefici doganali anche quelli fiscali e del consumo”,  “L’istituzione della zona franca consente di compensare lo svantaggio relativo alla natura insulare e ultraperiferica della Sardegna, di limitare il fenomeno dello spopolamento dell’isola e di mantenere la pace sociale”.


Non solo Cappellacci, ma anche Andrea Impera, leader del movimento regionale delle Partite Iva ha dichiarato che:“L’istituzione della zona franca trasformerà la Sardegna nella nuova Svizzera e permetterà il rifiorire dei piccoli commercianti e soprattutto dell’edilizia. Abbattere l’Iva ci consentirà di avere il carburante a costi bassissimi, di pagare pochissimo l’energia elettrica e di mettere in moto nuovamente tutto l’indotto legato al settore edilizio, un indotto ormai morto da anni e che ha ridotto sul lastrico intere famiglie. La zona franca ci permetterà di costruire a bassissimo costo e quindi favorirà gli investimenti”.

I promotori sono assertori di numerosi benefici ma sarà proprio vero?  Per il Governatore Cappellacci ed i sostenitori della questione la zona franca permetterebbe alla Sardegna di non spopolarsi e di evitare che la sua posizione, ultraperiferica e insulare,  abbia limiti allo sviluppo.


Attualmente però la questione è particolare anche perchè la Sardegna è comunque una Regione di Italia nonostante il proprio statuto speciale ed essendo Regione italiana  fa parte della comunità Europea, l’Ue  nella carta costituente ha ben scritto che deve evitare che vengano avvantaggiate alcune zone piuttosto che altre a sfavore della concorrenza europea e nazionale.

Ma è proprio vero che la zona Franca in Sardegna sarà utile?i dubbi sono tanti, uno tra tutti la zona franca potrebbe essere un modo come un altro per far diventare l’isola una lavanderia industriale di capitali e questo certamente ne decreterebbe il fallimento, poi non è nemmeno detto che la faccenda Iva porti soldi nelle tasche dei sardi.

A giugno cosa accadrà?

Tag

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

4 Commenti

  1. Per quanto riguarda i dubbi presenti alla fine dell’articolo, e in particolare “non è nemmeno detto che la faccenda Iva porti soldi nelle tasche dei sardi”, vorrei rispondere dicendo che:
    il fatto di non sostenere costi di Iva, e di avere agevolazioni sul carburante, permettereà a tutti i commercianti di poter finalmente portare i prodotti sardi in tutto il mondo a prezzi molto più vantaggiosi. Infatti il problema dei costi di trasporto è stato indice di fallimento di molti contratti. Spero veramente che tutti noi sardi, vista questa possibilità, ci svegliassimo prima che vengano imprenditori non sardi a investire e noi sempre a fare solo la manodopera perchè non vogliamo rischiare.

  2. Zona extradoganale. E bisognerebbe aggiungere a regime fiscale particolare. Vedi Canarie. Vedi Livigno. Se i sardi ci guadagneranno o meno dipende da diversi fattori.
    1La Regione dovra attivare subito i regimi fiscali idonei, magari copiando da sistemi gia funzionanti. E correggendo a seguire le parti che non funzionano su un isola. anche se…Canarie,isole. living.Ancora piu isolata di un isola.
    2 I sardi si dovranno impegnare a rischiare nel mettersi in proprio. Consorziandosi. Formando cooperative. Tirando tutti insieme in una unica direzione. E scusate, ma la cosa, la vedo molto difficile.

    Cosa succedera’ se tutte le parti si metteranno in gioco!
    La Sardegna ha molti territori interni da sfruttare come zone artigianali. E commerciali. Parecchie saranno le societa che avranno interesse a mettere la loro sede sull Isola, investendo in servizi, Assicurazioni. Banche. Cliniche. E tutto ciò che riguarda la rifinitura di prodotti gia esistenti, la stampa e via dicendo.
    Solo la velocità nell applicare le leggi, l eliminazione dei burocrati incapaci che sostengono il sistema attuale :faccio per chi mi da e non per chi mi paga lo stipendio, ossia la gente normale , e quindi la decisione nel denunciare le lentezze, incapacità,preferenze sfacciate, porterà lavoro .il risparmio poi per chi vive in Sardegna, sui costi, sara’ ciò che permetterà di vivere molto molto meglio di adesso.

    Si, la zona Franca puo portare lavoro e benessere, ma solo se la si attua ONESTAMENTE e con impegno. altrimenti sara’ un fiasco.
    Se funziona a Livigno puo funzionare anche qui. Certo costerà fatica e lavoro.

    Certo che se i nostri politici ed economi aspetteranno il 30 giugno per predisporre le nuove regole e addestrare il personale, il fiasco sara’ enorme. Quindi bisogna darsi da fare,subito,adesso.

  3. rispondo con un grande si alla zona franca in Sardegna,perche’ se i nostri politici locali,contrari secondo me lo sono solo per cautelare come sempre i propri interessi,senza accorgersi che noi stiamo muorendo in tutti i sensi.La zona franca per me farebbe diventare la ns. isola un Eldorado x gl’investitori che x esempio oggi vanno ad investire in Romania ecc.mettendo in moto un volano che produrrebbe lavoro ed un economia piu’ fiorente per tutti.La regione poi se avra’ meno introiti, forse sara’ la volta buona che i sigg. politici non avendo a disposizione entrate da noi poveracci,ruberanno di meno e diventeranno comuni mortali come noi.Forza Capellacci dati da fare,siamo con te.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy