Tecnostress e difficoltà di coppia, ecco alcuni dati scientifici
Devices, tablet, cellulari, computer, tweet e quanto altro rovinano l’attività intima dei partners lo sapevi?
Essere multitasking ormai è un must ma di si diventa stressati e come riporta La Repubblica nasce il ‘tecnostress’, lo stress indotto dalle tecnologie digitali che colpisce circa 2 milioni di italiani. Ansia, insonnia, irritabilità, calo del desiderio e altri problemi sessuali e di relazione sono solo alcuni dei sintomi dei ‘tecno stressati’. A rivelarlo uno studio condotto dalla Net dipendenza Onlus, una società che si occupa di dipendenza da computer, web e cellulari. I suoi esperti hanno intervistato centinaia di manager delle telecomunicazioni, i quali hanno confessato di non avere tempo per curare il rapporto di coppia.
Nella vita di coppia sembra che quelli che sono messi più a rischio siano i professionisti ed i lavoratori del web. Non si scherza a quanto pare l’uso massiccio di tecnologia e di internet, è più facile sentire il peso dello stress e allontanarsi dalle relazioni.
Il tecnostress causa tra gli altri effetti astenia sessuale, il calo del desiderio dovuto all’abbassamento del livello di testosterone, l’ormone responsabile della libido maschile. Poco desiderio e dunque meno sesso nelle coppie non solo per il livello di stress, ma anche per la mancanza di tempo. I social network allontanano le persone e eliminano molte occasioni per stare insieme. Lo conferma una recente ricerca americana, pubblicata sul Journal of American Medical Association. Lo studio evidenzia che il 16% degli uomini che naviga soffre di totale assenza di stimoli sessuali nei confronti della partner per via del troppo tempo passato a postare e twittare. Un problema che in determinate situazioni può portare a una vera e propria dipendenza. Secondo un’indagine di 2013 Mobile Consumer Habits, un americano su 10 non rinuncia a usare lo smartphone anche durante un rapporto sessuale, e c’è di più i social network danneggerebbero le fantasia erotiche e farebbero entrare in crisi la coppia. Secondo l’urologo Carlo Molinari dell’ospedale San Camillo di Roma suggerisce “dialogo col partner, una maggiore socialità, coccole e massaggi”. E spiega: “Per ritrovare il vigore sessuale causato da astenia ci sono validi e testati rimedi naturali. E naturalmente staccare la spina a computer, tablet e smarthpone”.rti sessuali per colpa di notebook e tablet, spesso portati a letto.