Sclerosi Multipla: la CCSVI di Zamboni discussa dagli esperti endovascolari mondiali
Si è tenuto a Phoenix (Arizona) dal 9 al 13 febbraio il congresso internazionale sugli interventi endovascolari (iCON 2014); si tratta dell’incontro annuale a livello mondiale della prestigiosa Società Internazionale degli Specialisti Endovascolari (ISES). Nel suo 27° anno di attività, il loro obiettivo è di far progredire ed espandere la pratica degli interventi endovascolari fra tutti gli specialisti.
Mercoledì 12 febbraio si è svolta anche una sessione intitolata “Aggiornamenti sulla CCSVI: argomenti all’orizzonte”. Sono state presentate le seguenti relazioni su uno degli argomenti più controversi nella medicina di oggi:
– “Il concetto che la CCSVI sia legata alla sclerosi multipla: ultime evidenze” (Paolo Zamboni, MD)
– “La CCSVI è anche legata ad altri disturbi neurologici” (Lachezar Nachev Grozdinski, PhD)
– “Analisi pre e post operativa del trattamento della CCSVI” (John A. Sutherland, MD)
– “Tecniche di trattamento di angioplastica per la CCSVI e la necessità di evidenze da risultati clinici” (Donald B. Reid, MD)
– “L’esperienza della CCSVI a Buffalo e lo stato attuale degli studi sulla CCSVI” (Kenneth Snyder, MD)
– “Il futuro immediato è il trattamento in combinazione con la terapia di cellule staminali” (Ivo Petrov, PhD)
– “Evidenze contro la CCSVI nella sclerosi multipla”(Mark H. Wholey, MD)