Cellule staminali e malattia di Niemann-Pick
E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica International Journal of Stem Cells un articolo intitolato “Cellule staminali e malattia di Niemann-Pick“.
Secondo il dott. Marino Andolina (Trieste), la malattia di Niemann-Pick A provoca un progressivo accumulo di sfingomielina in diversi organi e la sopravvivenza dei pazienti di solito è limitata a tre anni. Viene descritto il risultato di un paziente affetto da malattia di Niemann Pick A, che per primo ha subito un trapianto di midollo osseo aploidentico, e poi iniezioni intratecali e I.V di cellule mesenchimali.
Mentre l’esito del trapianto di midollo osseo è stato un fallimento completo, un mese dopo il trattamento con le cellule mesenchimali il paziente è migliorato dalla prospettiva psicomotoria e parenchimale. Quando l’ipersplenismo è stato risolto le piastrine sono aumentate rapidamente da 20.000 a 120.000/microlitro.
Pertanto, secondo l’autore, la terapia cellulare dovrebbe essere considerata come una possibile scelta del trattamento della malattia di NPA.
Fonte: http://www.ijstemcell.com/journal/view.html?uid=112&&vmd=Full