Italia

Corleone, duro colpo alla mafia Quattro arresti

carabinieri1Una complessa attività di indagine coordinata dalla DDA di Palermo sui mandamenti mafiosi di Corleone e Misilmeri/Belmonte Mezzagno si è conclusa stamane  con l’arresto di 4 persone, indagati per il reato di estorsione, aggravato dall’essere stato commesso con l’aggravante del metodo mafioso. I provvedimenti giungono come prosieguo dell’operazione “Grande Passo” che nel settembre scorso colpì presunti esponenti delle famiglie mafiose.

Le ulteriori indagini che si sono avvalse anche della collaborazione di alcune vittime hanno permesso di ricostruire e delineare ancor meglio l’intero assetto della famiglia mafiosa di Palazzo Adriano, di quella di Corleone e i rapporti del citato Mandamento con quelli limitrofi, nel dettaglio con la famiglia mafiosa di Villafrati.

Risultano arrestati: Badami Ciro, detto Franco, appartenente alla famiglia mafiosa di Villafrati, già tratto in arresto nell’ambito dell’operazione “Grande Mandamento” del 2005  per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso poiché ritenuto responsabile di coadiuvare attivamente e costantemente il capo famiglia nella materiale riscossione di somme di denaro provento di estorsione. Scianni Francesco Paolo  già arrestato nell’ambito dell’operazione Grande Passo del 2014 . Masaracchia Pietro Paolo, già tratto in arresto nell’ operazione Grande Passo, attualmente detenuto, capo della famiglia mafiosa di Palazzo Adriano. Lo Bosco Antonino, appartenente alla famiglia mafiosa di Palazzo Adriano e in contrapposizione con il capo famiglia Masaracchia.

Nel corso delle investigazioni, sono stati ricostruiti quattro nuovi casi di estorsione, ai danni di imprenditori impegnati nel settore dell’edilizia e del commercio, sia nelle fasi dell’apertura che della gestione degli esercizi commerciali.


Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy