Sabato agli Studi Liguri il professor Varnier
Albenga- Prosegue ad Albenga il ciclo di conferenze organizzate anche quest’anno, dalla sezione ingauna dell’Istituto Internazionale degli Studi Liguri. Ospite della “ Città delle Torri” sarà sabato il professor Giovanni Battista Varnier dell’ Università di Genova.
L’appuntamento è a Palazzo Peloso Cepolla per le ore 16 e 30.
“ L’intervento del professor Varnier- dice Cosimo Costa presidente dell’ IISL- metterà in luce come siano mutate, ad un secolo di distanza, non solo le interpretazioni storiografiche, ma anche il giudizio dell’opinione pubblica sulla grande guerra: dalla glorificazione dei futuristi, preludio dei totalitarismi, alla condanna papale della “inutile strage”, senza dimenticare l’equiparazione alla “follia” di papa Francesco. Lo sguardo sul mondo cattolico prenderà in esame fenomeni diversi: la nazionalizzazione della religione; la partecipazione dei cattolici alla vita politica e alla guerra; le figure dei cappellani militari e dei preti-soldato; gli interventi della Chiesa in campo pastorale, caritativo e diplomatico. Non mancherà uno sguardo sulla realtà ligure, presa in considerazione non solo sotto il profilo della partecipazione allo sforzo bellico mediante l’impegno di uomini e la produzione industriale, ma anche attraverso alcuni personaggi e vicende significative: il Presidente del Consiglio di Unione nazionale Paolo Boselli; il pontefice Benedetto XV; il barnabita padre Giovanni Semeria; il vescovo di Albenga Angelo Cambiaso, accusato di disfattismo in relazione alla sua lettera pastorale per la Quaresima del 1918”. Il tema degli incontri di quest’anno, in coincidenza anche con il centenario, sarà la Grande Guerra e gli avvenimenti che hanno interessato Albenga nei primi decenni del secolo scorso. Il ciclo di conferenze, che si concluderà il 14 marzo, prevede una serie di incontri, tenuti in massima parte da docenti dell’Università di Genova, studiosi, storici, ricercatori e da funzionari della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici della Liguria, nei quali vengono trattati vari argomenti legati ai primi anni del secolo scorso, rivolti non solo ai soci, ma anche agli appassionati di storia e di cultura in generale. Il ciclo di conferenze proseguirà nelle seguenti date: 14 febbraio ( Giovanni Battista Varnier su: “ I Cattolici italiani, la Chiesa e la Grande Guerra”; 21 febbraio ( Fabio Caffarena “ La grande guerra aerea: uomini e macchine volanti tra modernità e mito); 28 febbraio ( Caterina Olcese Spingardi “ La scultura in Liguria all’inizio del Novecento”; 7 marzo ( Andrea Aveto “La letteratuta italiana dall’alba del nuovo secolo alla Grande Guerra”. A chiudere il ciclo sarà Chiara Masi della Sovrintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Liguria, che interverrà su: “ La conoscenza della riconoscenza. Le catalogazioni dei monumenti ai caduti della Grande Guerra. Ricerche in ambito ligure”, in collaborazione con gli studenti del Liceo Statale “ G. Bruno” di Albenga, coordinati dal docente Giorgio Barbaria, che a sua volta è un apprezzato storico e ricercato dell’ Istituto Internazionale degli Studi Liguri.
PAOLO ALMANZI