Michelle Rodriguez ha confessato di aver perso la testa nei mesi successivi alla scomparsa di Paul Walker, l’attore americano che è morto in un incidente stradale nel 2013, e suo collega sul set della saga di Fast & Furious.
Intervistata da EW, l’attrice ha poi spiegato che molti atteggiamenti sopra le righe che furono esibiti nel 2014 erano proprio frutto del dolore provocato dalla perdita dell’amico “Era come se nulla di ciò che facessi potesse farmi sentire viva. Quindi ho continuato a spingermi sempre più in là. Viaggiavo, facevo sesso: cercavo semplicemente di ignorare i miei sentimenti.”
Nonostante i due non si frequentassero al di fuori dal set, Michelle e Paul avevano un legame molto speciale.
“Vedevo Paul una volta ogni due anni e sapevo che in questo pianeta c’era un altro essere umano profondo come me, con il mio stesso affetto. Quando è scomparso, mi sono chiesta: “Aspetta un momento, adesso a cosa mi aggrappo?”. Non c’era nulla che mi legasse a questa esistenza: “Perché cazz0 sono qui? Perché te ne sei andato senza di me?”.
Il periodo più buio sembra passato alle spalle e, dopo alcuni che sono stati vissuti al limite dell’eccesso, la Rodriguez ha poi dichiarato di aver riacquistato almeno in parte la serenità perduta.
“Un giorno mi sono svegliata con un profondo rispetto per la vita. Mi sono alzata e mi sono detta: “Sai una cosa, Michelle? Smetti di nasconderti, cazz0! Manifestati!”. E così, improvvisamente, mi sono tirata su e ho cominciato a darmi da fare.”