Cosmoprof: annata record
Quella del 2015 è stata un’ottima annata per il Cosmoprof Worldwide Bologna, tenutosi dal 19 al 23 marzo a Bologna. Per essere precisi, nei giorni dal 19 al 22 è andato in scena il Cosmopack, mentre dal 20 al 23 marzo c’è stato il vero e proprio Cosmoprof. Il Quartiere Fieristico di Bologna non è mai stato vivo come quest’anno. Ecco qualche numero per far capire la portata dell’evento: oltre 240.000 visitatori, dei quali 80.000 provenienti dall’estero. Si è registrata una crescita delle visite pari al 20%, una percentuale davvero molto interessante per il settore, che si dimostra ancora in piena forma, a dispetto di altri che soffrono ancora la crisi. L’evento in questione, come d’abitudine, ha anche attirato moltissimi giornalisti, 1.070 per la precisione, mandati in loco da tutte le testate giornalistiche del settore e non solo. Inoltre, è da registrare la presenza di ben 540 blogger provenienti da ogni parte, giunti qui per vivere e testimoniare l’esperienza e per scovare tutte le novità più interessanti. 100.000 followers sui vari social completano un quadro che rende il Cosmoprof di Bologna un vero e proprio successo a livello mediatico e non solo. Si tratta di un successo per il nostro Paese, così come ha sottolineato il Presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, che ha altresì fatto notare che l’evento potrebbe essere visto come un vero e proprio traino per l’EXPO che si terrà a Milano a partire dal 1 maggio. Quello di Bologna è un evento che si inserisce in un quadro ben più vasto di Cosmoprof in giro per il mondo: Las Vegas, Hong Kong, New York sono le altre città che lo ospitano e, quindi, Bologna è al loro fianco e non teme nessuna concorrenza. Ma il Cosmoprof 2015 è stato anche quello che ha lanciato uno sguardo molto attento al mondo dei prodotti naturali e biologici, allo sviluppo sostenibile e a molti altri temi che stanno diventando sempre più importanti. Ricordiamo, inoltre, che questa è la fiera della cosmesi a tutto tondo e, pertanto, sono stati fatti dei seminari di approfondimento anche sul mondo dell’hair styling, ad esempio. Ma torniamo ai numeri: 27 sono stati i collettivi nazionali arrivati per l’occasione a Bologna e 500 i top buyer provenienti da ben 51 Paesi. 2.185 sono stati gli incontri programmati con le varie aziende che hanno esposto durante l’evento. Un vero e proprio successo che sancisce che il settore della cosmesi gode di ottima salute e ha tutte le carte in regola per svilupparsi ulteriormente. Del resto, la bellezza rimane uno dei punti fermi che fanno girare l’economia dell’Italia e non solo, dato che i visitatori, così come i buyers provengono da tutto il mondo.
Se volete approfondire l’argomento ecco il nostro reportage completo:
http://madeinitalystory.com/