Italia

Truffe online: italiani tra i più creduloni del mondo

nella TOP 10 di una classifica mondiale. Gli internauti italiani si fanno truffare più spesso da pirati informatici rispetto ad altri e diffondono di conseguenza una gran quantità di spam.

Gli internauti italiani si fanno truffare più spesso da pirati informatici rispetto ad altri e diffondono di conseguenza una gran quantità di spam. Lo rileva una classifica mondiale stilata dal fabbricante di antivirus Sophos concernente il secondo trimestre 2014 e pubblicata dalla Centrale d’annuncio e d’analisi per la sicurezza dell’informazione MELANI in cui l’Italia si posiziona al 10° posto nel mondo. I proprietari imprudenti di indirizzi elettronici hanno molto spesso rivelato spontaneamente il loro nome utente e la password durante un attacco informatico.

Internet sta diventando sempre più un’arena in cui gli utenti reagiscono ad avvenimenti polarizzanti, specie su argomenti di natura religiosa e politica e funge regolarmente da valvola di sfogo.MELANI, che festeggia il suo decimo anniversario, constata che i cybercrimini sono rimasti in questi anni perlopiù invariati ma i malviventi della rete si sono professionalizzati: si è passati da “pirateria per piacere” a “pirateria con scopo di arricchimento”.Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda prudenza nell’uso della posta elettronica per evitare o almeno limitare il plagio di indirizzi e-mail. Per i criminali, la capacità di sabotaggio si traduce, fra l’altro, nell’opportunità di ricattare il gestore di un impianto.

Lecce, 30 aprile 2015

Giovanni D’AGATA

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy