A Sassari un piccolo orto botanico
Questa mattina intitolato a Evelina Mameli Calvino il giardino storico di via Tavolara.
SASSARI 16 maggio 2015 – «Sono grato al Garden club Sassari per aver realizzato un sogno che si avvera con l’intitolare questo giardino storico a una donna tra le primissime botaniche in Italia, Evelina Mameli Calvino. Grazie di questo nuovo dono di cui la città vi è grata e di questa grande opportunità di conoscenza». Così questa mattina il primo cittadino di Sassari Nicola Sanna ha salutato i partecipanti all’intitolazione del giardino pubblico di via Tavolara all’illustre scienziata, madre di Italo Calvino, che diresse la cattedra di Botanica all’Università di Cagliari e l’Orto botanico.
«Questa di oggi – ha proseguito il sindaco – è la prima delle intitolazioni che, come amministrazione comunale di Sassari, faremo dei giardini storici, perché anche gli altri due accorpamenti dei giardini saranno intitolati ad altre due donne che hanno dato lustro, storia e rappresentatività della città nel mondo.
«La commissione toponomastica, ricostituita di recente, ha deliberato concordemente alla proposizione dell’associazione Garden club di intitolare la parte più storica di questo giardino a Evelina Mameli Calvino».
Il giardino, che con molta probabilità sorse nella prima metà degli anni quaranta del 1800, è quello situato tra via Tavolara, via Angioy e il viale Mancini e corso Margherita di Savoia.
«Si tratta di un vero e proprio orto botanico – ha sottolineato Nicola Sanna – che possiamo classificare come tale anche grazie al lavoro fatto dall’associazione. Del resto tutti gli orti botanici delle città del mondo devono essere vissuti e conosciuti dalla più ampia cittadinanza, proprio perché l’amore per le piante e la loro conoscenza, anche con il nome specifico, deve essere patrimonio condiviso da tutti. L’impegno principale che oggi viene assunto è quello di trasferire ai posteri lo stesso giardino che abbiamo ereditato dai nostri avi. È molto importante – ha detto ancora Nicola Sanna – che si rinnovi con questa iniziativa la conoscenza di quest’area, da quando fu istituita, quindi delle piante che sono state impiantate proprio con la logica che fosse un giardino ricco della diversità e biodiversità che abbiamo nel Mediterraneo e nel mondo. Qui troviamo, infatti, anche molte piante che vengono da un contesto diverso da quello europeo.
«Questo di oggi – ha concluso il primo cittadino – è anche un esempio di cittadinanza attiva. È vero che ci vogliono amministrazioni sensibili e capaci ma è anche vero che ci vogliono cittadini che con l’amministrazione collaborano e danno una mano alla collettività».
Alla manifestazione, durante la quale è stato scoperto un pannello esplicativo che illustra la storia del giardino e le varie piante e specie floreali presenti nel parco, hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dell’associazione Garden club Sassari, anche l’assessora regionale della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, il presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau e gli assessori comunali della giunta di Nicola Sanna, Grazia Manca, Alessio Marras e Gianni Carbini. L’accompagnamento musicale è stato curato dalla banda musicale Luigi Canepa di Sassari.