Inediti o Cover? Unica certezza: album postumo di Amy Winehouse a settembre
Una settimana esatta dalla prematura morte della giovanissima Amy Winehouse. Si continua a parlare di lei, della misteriosa morte, delle cause, dell’autopsia, del suo malessere e sopratutto della possibilità di un album postumo. Ecco che oggi apprendiamo che potrebbe avere un sapore reggae e secondo fonti dell’industria musicale citate dall’Independent on Sunday essere ancor piu’ autobiografico dei precedenti lavori della cantante britannica morta sabato scorso a Londra. Molte canzoni sarebbero ispirate dai soggiorni di Amy nell’isola caribica di St. Lucia, ha detto Chas Newkey-Burden, il biografo della cantante. Insomma una collezione che sarebbe tutta da sentire. Insomma oltre lo sciacallaggio e i rumors qualcosa di certo c’è. Sembra però che gli ideniti esistano e sono pezzi simili o ispirai a Round midnight e di Some unholy war, i pezzi però sono stati caricati, leggiamo online, sul sito produttore Salaam Remi, che aveva lavorato con l’arrabbiata Amy nel 2006. Ascoltandoli attentamente però si scopre che sono delle cover. Libero scrive che la prima è “l’interpretazione “alla Winehouse” di una delle partiture jazz più celebre di tutti i tempi: Round midnight, incisa da molti artisti del genere, portata al successo dal sassofonista Dexter Gordon, celebrata nel 1986 in un film da Betrand Tavernier e cantata persino da Aretha Franklin. Amy la esegue esaltando soprattutto gli alti, condendola con falsetti molto spinti e rendendola meno jazz. Una versione suggestiva della canzone jazz sulla mezzanotte ma oggettivamente spogliata da quell’atmosfera magica che ha reso questo pezzo un classico. In più, il tappeto musicale di contorno, poverello e quasi tirato via, fa pensare più a un’esercitazione da studio che a una canzone finita anche se qualche brivido lo si avverte quando la Winehouse ricama: «I ricordi arrivano sempre a mezzanotte circa, quando il mio cuore è ancora con te. E la cara mezzanotte lo sa… E io sono fuori di testa…». ” Una esecuzione forse come le altre. Mentre il famigerato ed atteso disco probabilmente uscirà a settembre è sarà quello il vero ritorno artistico della Winehouse dal giorno della morte.