Russia, i casi di cannibalismo sono in netto aumento. Oggi si scopre che un giovane russo di 21 anni, probabilmente gay si è nutrito per 10 giorni con i resti della sua vittima. Ad arrestarlo è stata la polizia di Murmansk (nord-ovest russo), mentre a darne la notizia è l’agenzia Ria Novosti. Il 21 enne, apprendiamo online, ha conosciuto un uomo di circa 32 anni online in un sito di incontri a sfondo sessuale per gay .Il sospettato, ha invitato a casa sua il 19 agosto scorso un partner con il movente di assaggiare la carne umana, unico suo vero desiderio. E, dopo un incontro sessuale non andato a buon fine pare abbia pugnalato la vittima, ed infine lo ha tagliato in pezzi e in una settimana ha cucinato i resti facendo bistecche, croquette e salsicce. Il cannibale, secondo gli investigatori, avrebbe voluto provare a mangiare altre dieci persone.La sua preferenza andava ad vittime provenienti da ambienti omosessuali, perché si tratta di persone “riservate che preferiscono non rendere pubblici i loro contatti”. Pagine di cronaca non ispirate a Hannibal the Lecter.
