Scienza ed agricoltura talvolta vanno di pari passo e così che la ricerca è stata in grado di produrre delle patate resistenti ai millepiedi. Come è possibile? Ebbene si legge che ciò sia successo dopo uno studio che ha visto il prelievo di un mix di geni derivanti da specie selvatiche e da specie comunemente usate nelle coltivazioni. Il risultato dello studio sarà reso noto a breve sul Journal of Economic Entomology, Quando attaccano i tuberi, i millepiedi li lasciano forati e spolpati. Incrociando i Dna, le patate si sono rivelate resistenti ai millepiedi come o meglio di quelle trattate con insetticida. Le patate, in quanto tubero commestibile e a basso costo sono commercializzate molto bene nell’ambito dell’alimentazione umana, ma, la presenza di questa nuova pianta resistente ai millepiedi ed ai lombrichi potrebbe aprire nuovi scenari di coltivazione.