La band domina palchi, club, classifiche e il look di Sting e dei Police diventa un must per giovani e meno giovani. A metà degli anni 80 l’irrequieto Sting, decide di dedicarsi alla ricerca del sè e di diventare persino solista. Ecco che rientra in scena solitario con 2If You Love Somebody”
If you need somebody, call my name/If you want someone, you can do the same/If you want to keep something precious/You got to lock it up and throw away the key/If you want to hold onto your possession/Don’t even think about me. Inizia per Sting una nuova vita, solista, solitario, cantante impegnato, gira film, studia filosofie orientali, dedica i tour ad Amnesty International o alla foresta amazzonica, tra musiche, colori, giochi di silenzi, poesia pure ammalia ed affascina milioni di persone.
Un English man poliedrico, versatile, artista a tutto tondo che non ha mai paura di tirarsi indietro.
I don’t drink coffee, I take tea my dear.
I like my toast done on one side,
and you can hear it in my accent when I talk.
I’m an Englishman in New York.